Nel tempo della globalizzazione, dell'avvicinamento di culture e di modi di essere diversi, in un mondo dove le distanze si sono accorciate in maniera impressionante e i mass media ci rendono partecipi di luoghi e di storie lontane, anche il concetto di famiglia ha subito e subisce sempre di più dei mutamenti di tipo culturale, generazionale e di costume.

La famiglia moderna non viene più intesa con gli stessi schematismi del passato, ma è chiamata a reinterpretare le figure tradizionali di marito e di moglie, di padre, madre e figli cercando un nuovo stile di vita, un modo nuovo di relazionarsi, sulla base delle nuove esigenze, quali l'intercambiabilità dei ruoli, la funzione sociale delle donne e il ridimensionamento degli uomini, il lavoro possibilmente non più fisso come si spera che sia, il pendolarismo, i nuovi tipi di appartamenti, il numero sempre più limitato di figli anche per ragioni economiche, la multirazzialità, ecc.

In un mondo dove tutto sembra precario, anche la coppia spesso viene vissuta come un qualcosa di provvisorio, a prescindere se sia regolarmente sposata o coppia di fatto. Aumentano le convivenze, le unioni di fatto, il desiderio di voler vivere da soli per essere più indipendenti, le separazioni e i divorzi, ma aumentano anche le nevrosi e le difficoltà di rapportarsi in maniera serena e dialogica con gli altri, non soltanto con il proprio partner.

Al matrimonio come unione eterna e sacra non ci si crede più, nonostante gli appelli della chiesa cattolica romana, ma molti altri tipi di legami ci vengono presentati ogni giorno. In una situazione simile, il problema non sta nel salvare un tipo di matrimonio formale già in crisi per conto suo, ma quello di riscoprire l'amicizia, come un tesoro inestimabile e duraturo, di sperimentare una vita sobria e volutamente solidale, di progettare un qualcosa da costruire insieme alla persona a cui si vuole bene, di valorizzare la fedeltà intesa non in termini convenzionali, ma come un valore che implica dei rapporti di affetto, di sincerità, di apertura, di affiatamento, di comprensione reciproca, di speranza, di comunicazione e di ascolto.

Se si potesse giungere a dei rapporti sani e di amicizia col proprio partner, questa sì che sarebbe una benedizione. Cosa importa se c'è il matrimonio formale o la convivenza, il pezzo di carta o il contratto. L'amore supera e annulla ogni formalità.