La necessità di una linea politica chiara, costringe i partiti ad una riflessione responsabile. All'interno di essi, dovrà essere approfondita la ricerca di punti condivisi da porre a base dell'azione politica. Nel passato c'erano la destra e la sinistra, con i rispettivi modelli, a cui ciascuno, a suo modo, faceva riferimento. Con la crisi in atto, da molti anni, alcuni schemi sono saltati e sono affiorate tutte le contraddizioni nei partiti e nella società. L'unica alternativa è quella di rinsaldare, tra tutti i ceti sociali, la collaborazione, per trovare insieme la sintesi delle soluzioni idonee per i problemi da risolvere.

Sbaglia chi pensa di poter fare da solo. Nell'ultimo dopoguerra, le lotte sindacali e dei partiti di opposizione, sono state decisive per trasformare l'Italia in una potenza economica. Naturalmente non ha fatto tutto il Sindacato e l'opposizione, tra le parti sociali c'era un traguardo comune da raggiungere, e tutti remavano nella stessa direzione: scuola in primo piano, sanità, pensioni, ecc. Esempio da imitare.

Il Ruolo di un Sindacato moderno.

Nel bene e nel male, il Sindacato ha sempre determinato le scelte politiche e per questo motivo porta con sè la sua parte di responsabilità. Nella fase attuale, deve contare di più, ma non alla vecchia maniera, il Sindacato dev'essere il principale alleato dei lavoratori e si deve battere per aiutare le fasce deboli della società.

Non è sufficiente solo il salario, ma la bolletta della luce, quella del gas, acqua, spazzatura. Sarebbe giusto e sufficiente pagare solo i consumi e non i balzelli aggiuntivi. Invito tutti ad esaminare una bolletta della luce. Il Sindacato si batta per le case popolari ai lavoratori e per la partecipazione agli utili dell'azienda.

Su questo ultimo punto sono anni che lo reclamo, inascoltato. Sono contento che lo stesso tema sia stato ripreso da un importante leader del Sindacato. Forse sarà la volta buona. A tutto questo va aggiunto qualcosa di importante. Abbiamo bisogno di un Sindacato rinnovato ed aggiornato ai tempi nostri, che non solo si batta per la partecipazione agli utili delle aziende per i lavoratori, ma che concorra alla formazione del reddito stesso dell'azienda, con azioni concrete.

Un Sindacato insomma garanzia per i lavoratori ma sopratutto per le aziende. E' utopia ? No. Se vogliamo dare sicurezza di lavoro e di utili, dobbiamo garantire tutto il sistema. Personalmente penso che il Sindacato può e deve prendere parte attiva, divenendo l'elemento propulsore dello sviluppo economico e sociale. Non fondando un partito, ma aiutando la politica a risolvere i nostri problemi.