C'è del torbido sul concorso docenti 2016 in partenza intorno alle liste dei candidati. Tra gli elenchi degli aspiranti professori figurano ragazzi dal 1990 fino addirittura al 1996. Particolare stridente se si pensi che nelle classi terminali delle scuole superiori sono presenti anche ragazzi del 1995/1996. Il forte dubbio in seno alla categoria dei docenti abilitati che dovranno sostenere il concorso a partire dal prossimo 28 aprile è quello che all'interno di queste liste dei candidati figuri qualche intruso per via del fatto che non è possibile che si possano essere abilitati per tempo.

L'allarme viene lanciato dal Movimento Docenti Precari Lombardia e qualcuno ipotizza da subito un'istanza di accesso agli atti per fermare questo abuso.

Il Misfatto

Scorrendo gli elenchi pubblicati dai vari USR è stato visto che non tornano i conti sulle date di nascita degli aspiranti docenti. In alcune classi di concorso figurano giovani nati nel 1995, ragion per cui oggi avrebbero 21 anni e per potersi abilitare per tempo avrebbero dovuto partecipare ai corsi TFA o PAS che si sono tenuti nel 2013 e nel 2014. Ricordiamo che il II ciclo TFA si è tenuto nel 2013, anno in cui i giovani partecipanti avrebbero dovuto avere 18 anni. Peggio ci si sente ipotizzando una abilitazione PAS; per accedervi era necessaria una esperienza di almeno tre anni di insegnamento.

Cosa impossibile perché a 17 anni ci si trova ancora a conseguire un diploma di maturità. Riunire tutti i docenti abilitati precariin una iniziativa legale a tutela della propria posizione appare d'obbligo.

Azioni a tutela

Una ipotesi plausibile potrebbe essere rappresentata dalla possibilità che questi candidati si presentino in aula partecipando con riserva, in seguito cioè ai ricorsi presentati al Tar contro l'esclusione dei non abilitati.

Altrimenti solamente un'istanza di accesso agli atti potrà fare chiarezza per evitare la beffa oltre al danno. Successivamente si potrebbe ricorrere al Tar per ottenere di far invalidare le graduatorie di merito in cui potrebbero confluire i giovani vincitori del concorso. Per i docenti abilitati, essere esclusi per colpa di queste intromissioni sarebbe una beffa insopportabile dopo quella relativa alla mancanza di commissari di esame che non invalida la prova scritta.