L'Inter alla fine ha dovuto conoscere il sapore della sconfitta. Il ko contro l'Udinese rappresenta la prima vera battuta d'arresto del sodalizio nerazzurro che nemmeno in contropiede aveva mai avuto un passo falso. Prima o poi doveva avvenire, ma la grandezza di un top club sta nel rialzarsi subito e nel fare tesoro di quanto non ha funzionato.

Il fatto che la sconfitta interna sia arrivato nell'unica settimana in cui si è avuto da giocare una Coppa ha aperto la strada a diverse speculazioni sul fatto che l'attuale rosa a disposizione di Luciano Spalletti non sia sufficientemente ampia da riuscire a gestire più competizioni.

E' una verità, ma è anche vero che contro il Pordenone avevano giocato soprattutto seconde linee. E questo è un dato che fa capire come considerazioni di quel genere lascino il tempo che trovano.

Inter: Spalletti valuta

L'Inter adesso deve chiudere l'anno con la necessità di ottenere una vittoria che tornerebbe a dare vigore alle proprie ambizioni di restare più a lungo e più in alto possibile. Gli applausi di San Siro sono la base da cui ripartire, perchè quello interista è un pubblico maturo che sa bene che non era possibile mantenere il percorso netto che si stava conducendo. Luciano Spalletti ha capito che qualcosa potrebbe presto incepparsi e prima che ciò avvenga potrebbe fare alcune analisi dei motivi che hanno condotto alla sconfitta che, come conseguenza, rischiano di portare dei cambiamenti sulla base di quanto visto sul campo.

E' opinione diffusa, ad esempio, che Brozovic e Santon non abbiano offerto una prova che possa essere ritenuta convincente. In attesa che ritrovino lo smalto dei tempi migliori, magari nel 2018, potrebbero trovare un posto in panchina per l'ultima uscita del 2017.

Inter: probabile formazione variata?

L'Inter contro il Sassuolo per forza di cose dovrà rivedere alcune cose.

Mancherà Vecino per squalifica ed è abbastanza scontato che per rimpiazzarlo dovrebbe agire Gagliardini al fianco di Borja Valero. Le eventuali bocciature, quantomeno momentanee di Brozovic e Santon, dovrebbero dare il là a dei cambiamenti. Candreva, ad esempio, potrebbe essere spostato al centro con Cancelo agirebbe da ala destra nel 4-2-3-1.

Ad agire da terzino sinistro, invece, potrebbe essere Nagatomo. Si tratterà dell'ultima uscita prima di un mercato che potrebbe regalare nuove ed agognate soluzioni a Luciano Spalletti. Non saranno top player, ma i rinforzi arriveranno.