Una vicenda assurda e da condannare fermamente. Nella Capitale, una clochard pare abbia subito violenze fisiche all'Esquilino. L'episodio sarebbe avvenuto in nottata, quando la donna stava dormendo.

Decisivo l'allarme lanciato da due turisti

Una vicenda drammatica ha scosso la città di Roma. Una donna tedesca di 75 anni, durante la notte sarebbe stata violentata. Era ben nota in città, in quanto dormiva abitualmente sotto i portici di piazza Vittorio Emanuele II. Una volta svegliatasi, sembra si sia ritrovata un uomo dietro di sé. Un uomo con i pantaloni abbassati, che avrebbe compiuto il folle gesto.

Nei paraggi sono passati due turisti, che hanno notato la donna allungare le mani in segno di aiuto. I due hanno allertato i carabinieri, che puntualmente sono intervenuti. Catturando il malcapitato uomo, dopo un inseguimento lampo. La donna era ferita e sotto choc, ed è stata portata al pronto soccorso dagli stessi agenti.

Dopo aver ricevuto le cure, gli stessi agenti l'hanno portata in Commissariato, ospitandola in attesa di trovare una sistemazione a questa sfortunata donna. Una vicenda drammatica, che dimostra il degrado sociale in atto. Ad effettuare il gesto orribile, sarebbe stato un 31enne senegalese. Un uomo che si trovava nel nostro territorio in modo irregolare. Dopo l'arresto è stato portato nel carcere di Regina Cieli.

Se l'episodio fosse confermato, sarebbe veramente grave. Nessuna pietà per persone che compiono atti così atroci, che fanno solo male alle persone. Come nel caso della 75enne, che già conduceva una vita difficoltosa e poco dignitosa. Una vita fatta di povertà e degrado, che la portava a dormire sotto i portici.

Un plauso ai carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante

La vicenda avvenuta questa notte a Roma, ha un vero e proprio vincitore. Chi è uscito in modo vittorioso dalla vicenda sono i carabinieri, che anche stavolta hanno svolto in modo esemplare il loro dovere. Intervenendo puntualmente e arrestando l'aggressore. Un altro ringraziamento va ai due turisti, che non hanno chiuso gli occhi davanti ad una donna in difficoltà.

Avvisando puntualmente chi di dovere e dimostrando umanità e solidarietà. Valori che troppo spesso vengono dimenticati, a vantaggio dell'omertà e del silenzio. Per fortuna la vicenda è finita nel migliore dei modi, sperando che alla donna venga concessa una vecchiaia dignitosa. Magari aiutandola a trovare un posto dove dormire e non lasciandola ancora una volta in mezzo alla strada.