Buffon e la Juve insieme fino al 2022, è molto più di una suggestione. Più volte, nel corso di questa stagione, il numero 77 della Juve [VIDEO] ha manifestato la volontà di voler proseguire; il rapporto con la dirigenza è ottimo, nello spogliatoio rimane uno dei leader assoluti e in campo continua a stupire con prestazioni di altissimo livello. Manca solo l'ufficialità, dunque, perché il sodalizio tra il portierone e il club bianconero possa protrarsi ancora un altro anno, centrando in questo modo il record di 'anzianità' nella storia della Serie A.

Al momento il primato appartiene a Marco Ballotta, ex portiere della Lazio, che concluse la carriera all'età di 44 anni e 38 giorni.

Si scrive record, si legge Buffon

A 43 anni, Buffon gode di una forma fisica invidiabile, con lo stesso entusiasmo di quando ha iniziato, in quel lontano Parma-Milan 1995. Da allora, in carriera ha collezionato altre 1124 presenze, 653 delle quali in serie A, record nella storia della competizione, e 176 in nazionale maggiore, altro primato. Unico calciatore ad aver vinto 10 scudetti, sette Supercoppe italiane, cavalcando da protagonista quattro decenni diversi, anche se per tutti rimarrà l'eroe dei Mondiali del 2006. Una carriera costellata da trionfi e vittorie esaltanti, cui fanno da contraltare cocenti sconfitte, come le tre finali di Champions League perse o l'Europeo sfumato contro la Spagna, ad un passo dal sogno.

Ma Gigi è molto di più; la classica storia di un predestinato, che negli anni ha saputo abbinare leadership ed esperienza ad un innato talento, senza mai perdere quel pizzico di sana follia che ne ha sempre contraddistinto la carriera. Colui che ha reso ordinario ciò che per altri calciatori rimane inimmaginabile. Un campione diventato tale dopo aver vinto la partita più importante, quella contro se stesso, nel periodo più buio della sua vita, spinto dalla stesso spirito che lo anima sin dal suo esordio, 25 anni fa.

Ed ecco che, alla soglia della sua ventesima stagione in bianconero, mette da parte l'ipotesi di un tramonto, puntando ad un nuovo record, l'ennesimo, che farebbe di lui il calciatore più 'anziano' di sempre del nostro campionato.

Buffon, l'entusiasmo di oggi, con uno sguardo al futuro

In una intervista di qualche mese fa, Buffon aveva aperto alla possibilità di continuare addirittura altri due o tre anni, condizione fisica permettendo, stimolato, tra le altre cose, dallo stupore percepito negli occhi dei suoi compagni.

In realtà, dietro le sue dichiarazioni, si cela una motivazione molto più profonda, che affonda le radici nel passato: "Non sto smettendo per rispetto dei sogni del Gigi bimbo", aveva confessato Buffon, durante la trasmissione 'A casa con la Juve'. In piena pandemia, senza filtri, il portiere bianconero si era 'sbottonato' completamente, ripercorrendo le tappe più importanti della sua carriera e ammettendo come da bambino, pur sognando di diventare un calciatore, mai avrebbe immaginato tanto. Nel frattempo, il suo agente non fa misteri sul futuro del suo assistito, svelando un incontro con il club programmato a fine marzo, per fare il punto della situazione, propendendo verso il rinnovo. Indiscrezione confermata, implicitamente, dal diretto interessato che, alla vigilia del match contro la Spal, ha ribadito l'entusiasmo e la forte determinazione che animano il suo presente, godendosi ogni singolo attimo di questa sua, infinita, carriera.

Presto per dare l'ufficialità, anche se ai tifosi fa piacere pensare che alla fine cederà anche questa volta, mosso dalla stessa irrefrenabile passione che lo anima sin da ragazzino, mantenendo fede alla promessa fatta al piccolo tifoso di tanti anni fa.