Rivolgendosi al professore Vincenzo Di Dio, neo assessore all'edilizia del Comune di Palermo, il presidente del Collegio dei Geometri e dei Geometri laureati della provincia di Palermo, Carmelo Garofalo, ha augurato buon lavoro al nuovo esponente della giunta Orlando, sottolineando l'importanza del settore edile quale centro nevralgico per l'economia palermitana. Garofalo, nel suo intervento, ha inoltre sottolineato e ribadito le criticità e le difficoltà riscontrate dalla categoria nell'esecuzione delle proprie prestazioni professionali.
Garofalo: 'Porre attenzione alle professionalità tecniche'
L'auspicio manifestato dal presidente Garofalo è quello che l'assessore Di Dio ponga attenzione alle diverse professionalità tecniche che si interfacciano, a vario titolo, con gli uffici comunali dell'Edilizia privata, tra i quali, naturalmente quella del geometra.
I geometri, infatti - secondo quanto sostenuto dal presidente Garofalo - hanno la necessità di intraprendere una costante interlocuzione con i funzionari e i dirigenti del comparto, al fine di offrire servizi di alta qualità all'utenza e contribuire al rilancio dell'economia cittadina: necessità, questa, sempre invocata dal Collegio dei Geometri che Garofalo rappresenta.
'Meno burocrazia, più rapidità'
Ricordando che lo stesso assessore Di Dio è un professionista tecnico, più precisamente un ingegnere, il presidente Garofalo si è detto certo che quest'ultimo conosca bene le istanze dei professionisti del settore, nonché le loro aspettative e, pertanto, confida in una seria ed effettiva riorganizzazione degli uffici preposti, nonché sulla velocizzazione dei tempi di elaborazione e lavorazione delle pratiche burocratiche.
Proprio sulla lentezza di lavorazione delle pratiche e su una burocrazia farraginosa, Garofalo ed il Collegio sono intervenuti più volte per sottolineare quanto, tali criticità, rallentino i processi di disbrigo e risoluzione delle problematiche di competenza della categoria professionale dei geometri.
Collegio dei Geometri, obiettivo 'l'interesse della città e dei cittadini'
Concludendo, infine, il suo intervento, il presidente Garofalo, ha poi ribadito che i geometri intendono manifestare le proprie disponibilità al dialogo, alla collaborazione e al confronto, espresse in ogni loro declinazione. Tali disponibilità, potranno, eventualmente, rivelarsi ed instaurarsi in futuro per raggiungere l'obiettivo principale che la categoria da sempre si prefigge:l'esclusivo interesse della città e dei cittadini.
