Il sindaco di Bari Michele Emiliano esce allo scoperto sulsuo profilo Facebook e dice la sua sull'attuale situazione politica del paese, soffermandosi a rispondere a tutti i quesiti di chi gli ha scritto nel corso diqueste delicate settimane.
"Ho sostenuto Bersani alle primarie con grande convinzionedicendo di no a Renzi, molti vicini a me hanno votato per lui e io non hocercato di dissuaderli, Bersani e Renzi non sonoavversari ma compagni dello stesso partito".
Apre subito con una riflessionedoverosa in questo momento politico e in modo particolare all' interno del PDdove pare che internamente non si riesca a giungere a una serenità, poichiarisce: "Bersani dopo l' esito infelice delle elezioni ha sbagliato molto,forse tutto, io ho chiesto le sue dimissioni e lui si è dimesso chiudendo lasua parabola politica.
Non è stato determinato nel dare vita a un governo dicambiamento con il M5S, ha sbagliato nel bruciare le candidature di Rodotà eProdi alla Presidenza della Repubblica, poi ha accettato accordo con Berlusconiprima su Marini e poi su Napolitano."
Sembra quanto mai determinato e deciso il sindaco barese cheda sempre ha strizzato l' occhio al gruppo grillino e che accusa proprio lostesso Bersani di non essere riuscito a trovare un punto di contatto con ilnuovo schieramento politico.
E proprio sulla direzione da dover prendere in questo momento suggerisce: "Nonc'è contraddizione tra il mio sostegno a Renzi e la mia vicinanza politica alMovimento 5 Stelle, Renzi ha posizioni non distanti dal movimento e proponecome loro l' abolizione totale del finanziamento pubblico dei partiti,rappresenta la rottura del vecchio regime che da sempre domina il PD.
Lacandidatura di Renzi è la più compatibile con il desiderio di rinnovamento,sono contrario alle allenaze ma non escludo che i due partiti votino insieme leriforme necessarie del paese".
Michele Emiliano concreto nell'esporre la realtà politicadei fatti, un PD che ha bisogno di rinnovamento personificato dalla nuovacorrente renziana dotata dell' energia e della freschezza giusta per emergere.Non esclude un lavoro di cooperazione con la corrente grillina per il "bene delpaese" nel tentativo di ripristinare una situazione accettabile del governoitaliano.