Mancano poche settimane dalle Elezioni Europee 2014 e nonostante la difficoltà del terzo governo Renzi di trovare la maggioranza necessaria per fare le riforme programmatiche per il rilancio dell'economia dell'Italia, in merito agli sgravi fiscali una circolare dell'Agenzia delle Entrate in merito ha reso noto che il premier Matteo Renzi ha esteso il bonus Irperf di 80 euro anche per i cassaintegrati e i disoccupati.

Il premier ha reso noto attraverso il suo account di Twitter di voler sostenere anche elettorato escluso dai provvedimenti del governo, e per incrementare la produttività interna, che il bonus da 80 euro sarà erogato anche ai disoccupati, ai cassaintegrati, e ai lavoratori in mobilità, sottolineando che lo sgravio sarà automatico per tutti coloro che percepiscono indennità o forme di sostegno del reddito, perché sono da considerare proventi che sostituiscono i redditi veri e propri.

Lo sgravo fiscale, approvato alla Camera don il dl Lavoro in queste ultime ore, nonostante il misterioso black out di ieri del Senato, in cui sarebbero andati persi i dati degli accessi di Greganti, indagato nella vicenda Expò, dovrebbe arrivare sulla busta paga entro la fine di maggio, nella circolare dell'Agenzia è precisato che il credito Irpef andrà anche ai lavoratori che percepiscono somme di sostegno al reddito, ossia la cassa integrazione, l'indennità di mobilità e la disoccupazione.

Non hanno invece diritto al bonus Irpef i redditi soggetti all'imposta sostitutiva per la produttività e i redditi superiori a 26 mila euro, tenendo conto anche dei ricavati provenienti dall'affitto di immobili assoggettati a cedolare secca; inoltre la circolare ha specificato che potranno beneficiare di quest'agevolazione fiscale anche gli eredi dei lavoratori deceduti nel 2014, in base al periodo di lavoro effettivo svolto da maggio 2014 a dicembre 2014, presentando la domanda nella dichiarazione dei redditi.