"Il blocco in atto sulla riforma della giustizia è un forte indizio che indica che questo tema è nel Patto del Nazareno di Renzi e Berlusconi". Lo hanno dichiarato i parlamentari del Movimento 5 stelle di Beppe Grillo - Maurizio Buccarella, Enrico Cappelletti, Alfonso Bonafede e Andrea Colletti - che ieri hanno incontrato il ministro della Giustizia Andrea Orlando per un confronto sulle linee guida della riforma giustizia 2014 del Governo Renzi. I parlamentari del Movimento 5 stelle - che hanno duramente criticato il nuovo decreto svuota carceri di Renzi e Orlando così come la nuova legge sulle pene alternative al carcere e pronti a dare battaglia sui ddl per amnistia e indulto 2014 - hanno sottolineato che il premier si era impegnato a presentare la riforma giustizia 2014 entro giugno per approvarla entro la fine luglio, mentre adesso i tempi sono slittati di almeno due mesi e ancora non sembra facile trovare una larga intesa per portare in porta la riforma della giustizia entro settembre.

Giustizia, amnistia e indulto: nuovi incontri di Orlando con le opposizioni

Intanto il ministro Orlando - mentre diserta i lavori della commissione Giustizia del Senato della Repubblica, presieduta dal senatore Francesco Nitto Palma, che sta esaminando i ddl per indulto e amnistia 2014 e le proposte incluse nella riforma della giustizia - continua a incontrare magistrati e avvocati, operatori giudiziari e penitenziari, tecnici, parlamentari e partiti politici. "Abbiamo apprezzato - ha detto il senatore di Forza Italia Francesco Nitto Palma che ha partecipato all'incontro con il guardasigilli sulla riforma giustizia 2014 - la sensibilità del ministro della Giustizia Andrea Orlando e condividiamo le sue proposte sul processo civile.

Su tutto il resto però - ha aggiunto l'ex ministro della Giustizia del Governo Berlusconi IV - siamo profondamente delusi. Sul processo penale - ha sottolineato il presidente della commissione Giustizia del Senato - non abbiamo registrato un confronto serio. Ci sono stati indicati degli obiettivi - ha affermato il senatore Palma - ma non ci è stato detto come dovranno essere raggiunti".

Indulto e amnistia 2014, sì di Forza Italia

Forza Italia con in testa il leader Silvio Berlusconi sono favorevoli a leggi di clemenza come amnistia e indulto. Palma ha chiesto in commissione Giustizia un testo unificato per l'amnistia e l'indulto, poi è stato proprio il senatore azzurro Ciro Falanga a tentare di dare un'accelerata all'iter dei ddl per la concessione di indulto e amnistia presentando il suo testo base, mentre a prendere tempo è la senatrice del Pd Nadia Ginetti, l'altra relatrice dei ddl per amnistia e indulto 2014.

Ma il Patto del Nazareno tra Renzi e Berlusconi non prevede sì o no un accordo anche sulla giustizia come ipotizzano in molti? Così ha risposto il presidente del consiglio dei ministri e leader del Pd Matteo Renzi intervenendo sulla riforma giustizia ieri durante la puntata di In Onda su La7.

Giustizia, amnistia e indulto: accordo Renzi - Berlusconi?

"Si sono incontrati - ha raccontato il premier - il ministro della Giustizia Andrea Orlando e una delegazione parlamentare di Forza Italia. Ma a Forza Italia - ha detto Renzi non è piaciuta tanto la proposta di riforma giustizia". Parlando del Patto del Nazareno il premier ha fatto riferimento solo all'intesa con Berlusconi su riforme costituzionali e nuova legge elettorale Italicum, non ha mai parlato di accordi su giustizia, indulto e amnistia come chi ipotizza "patti segreti". "Il Patto del Nazareno - ha detto il premier Renzi - non è un documento da desecretare".