Dal MoVimento 5 Stelle arriva un'altra novità, dopo quella di ieri sugli affitti brevi. La notizia arriva tramite un comunicato sui canali ufficiali del gruppo parlamentare. I cittadini in Parlamento annunciano infatti di aver ottenuto una modifica rispetto alla famosa decisione, presa durante i primi mesi d'insediamento dal governo Renzi, di mettere le famigerate auto blu all'asta su eBay.

Poca chiarezza sulla questione delle auto blu

Fare il punto su questo tema è piuttosto complicato, a partire dal determinare il risparmio effettivo della manovra: in rete infatti è possibile trovare una miriade di cifre diverse.

Tutte le fonti sono tuttavia unanimi nel sostenere che per lo Stato il risparmio pare essere risultato ampiamente al di sotto delle aspettative, specie per una misura presentata all'opinione pubblica come una specie di panacea salvifica contro gli sprechi della politica.

Alcune testate riferivano che addirittura il governo facesse 'uscire dalla porta' le vecchie auto già in via di dismissione per farne entrare di nuove dalla finestra, facendo di fatto rifocillare di nuove auto la nostra classe politica. Questo al contempo avrebbe funzionato come un'ottima mossa propagandistica "anti-casta". Un beneficio duale insomma: sia per la figura di "Renzi il rottamatore della 'vecchia politica" ante Europee 2014 sia per rinverdire il 'vetusto' parco auto istituzionale.

Al di là di queste ipotesi, molto si è detto attorno a questa misura, ma la chiarezza, a cominciare dalla cifra che poi si è andata effettivamente a risparmiare a livello statale non c'è mai stata -forse anche per motivi prettamente politici- da nessuna delle parti politiche in campo.

Cosa prevedono le novità introdotte dalla proposta dei 5 stelle?

L'emendamento, approvato questa mattina in Commissione Affari Costituzionali all'interno della discussione del Decreto Stadi, secondo le stesse parole dei canali ufficiali del gruppo parlamentare 5 stelle, prevedrebbe che le vecchie auto blu smettessero di essere vendute all'asta ma venissero invece consegnate alle Forze dell'ordine che attualmente si trovano (tra gli altri problemi alle infrastrutture) in grave carenza di mezzi adatti a questi scopi.

Va sottolineato, per completezza d'informazione che nella proposta originale dei 5 stelle erano previsti anche altri tipi di aiuti alle Forze dell'ordine, tra cui quella di implementare, soprattutto per chi si trova esposto a rischio biologico, opportuni equipaggiamenti speciali. Quest'ultima proposta è stata bocciata invece, ed il viceministro dell'Interno Filippo Bubbico ha dichiarato che la Polizia ha già tutto ciò di cui necessita per svolgere i propri compiti.

Nonostante le parole di Bubbico però, all'interno di questo decreto pare sarà prevista anche un ingente acquisto per una dotazione personale di Taser per ogni poliziotto. I cinque stelle si sono dimostrati subito molto scettici al riguardo ed hanno denunciato la poca chiarezza dei costi di questi Taser dubitando anche sull'effettiva necessità di questo oggetto.

Nel farlo ricordano anche il giudizio di inammissibilità espresso verso la loro proposta di sblocco ai tetti degli stipendi della Polizia. "la priorità di Governo e maggioranza? Pistole elettriche invece dello sblocco degli stipendi e la tutela della salute della polizia. Noi, invece, domani incontriamo le forze di polizia" chiosa il comunicato del gruppo parlamentare.