Meno sovraffollamento nelle carceri dopo l'approvazione della legge sulle pene alternative e del decreto svuotacarceri del Governo Renzi, ma resta l'emergenza igienico-sanitaria con un alto rischio di infezioni dietro le sbarre: un detenuto su 3 ha l'epatite C, uno su 2 l'epatite B. A lanciare l'allarme - mentre riprende domani martedì 18 novembre 2014 l'esame dei ddl per amnistia e indulto al Senato della Repubblica - la Società Italiana di Medicina e Sanità Penitenziaria (SIMSPe-onlus), il Network Persone Sieropositive Italia (NPS) e la Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali (SIMIT).

Carceri, amnistia e indulto 2014: diminuisce il sovraffollamento ma resta l'emergenza sanitaria

SIMSPe-onlus, SIMIT e NPS, insieme, hanno presentato l'edizione 2014 della campagna d'informazione e sensibilizzazione sulle malattie infettive croniche nelle carceri italiane dal titolo "La Salute non Conosce Confini". "Il progetto ' La Salute non Conosce Confini' - ha detto Sergio Babudieri, presidente della Società Italiana di Medicina e Sanità Penitenziaria - sostenuto da quattro anni da un contributo di società private farmaceutiche, ha permesso - ha spiegato il rappresentante della SIMSPe onlus - la produzione dei dati giù recenti ed attualmente disponibili sulla diffusione delle Malattie Infettive all'interno del Sistema Penitenziario Italiano".

Carceri, 'caso Cucchi', Uilpa propone al ministro Orlando: videosorveglianza in tutte sezioni

A tutela della dell'immagine della polizia penitenziaria, anche a seguito del "caso Cucchi", Uilpa chiede al ministro della Giustizia Andrea Orlando "massima trasparenza, trasformando il carcere in una casa di vetro". "Si aprano le porte - ha scritto il segretario generale della Uilpa Penitenziari, Eugenio Sarno, in una lettera al guardasigilli del Governo Renzi - agli organi di stampa.

Si consenta all'informazione, nel rispetto della privacy - ha aggiunto il dirigente sindacale nella lettera al ministro Orlando (Pd) - di accedere ai luoghi detentivi e seguire l'attività quotidiana del carcere e di chi vi opera. "Avremmo modo, forse, di far comprendere a gran parte dell'opinione pubblica - ha detto il leader della Uilpa Penitenziari - che nei nostri penitenziari non si perpetrano abusi e angherie".

Carceri, amnistia e indulto: come ridurre la carcerazione, convegno a Firenze

E a proposito si sovraffollamento carceri, diritti dei detenuti, amnistia e indulto una nuova iniziativa è in programma il 21 e il 22 novembre a Firenze. Funzione dell'istituzione carceraria, senso della pena e prospettive sanzionatorie che riducano il ricorso alla carcerazione: se ne parlerà nel corso del convegno intitolato "Delitti e pena: 250 anni dopo Cesare Beccaria", organizzato dalla Fondazione Giovanni Michelucci, che si svolgerà nell'aula di Sant'Apollonia a Firenze venerdì 21 novembre, e sabato 22 novembre. L'obiettivo del convegno, si legge in una nota degli organizzatori, è quella di costruire una piattaforma capace di tracciare una riforma del sistema penale e penitenziario innovativa e credibile.

Il convegno verrà presentato domani (martedì 18 novembre) nel corso di una conferenza stampa nella saletta Montanelli in Consiglio regionale toscano; interverranno, tra gli altri, il garante regionale dei detenuti, Franco Corleone, Corrado Marcetti ed Emilio Santoro della Fondazione Giovanni Michelucci.