Oggi il via libera della Camera alla Buona Scuola. L'iter del Ddl ancora non è terminato, ma se dovesse essere approvato così com'è i cambiamenti all'istituzione scolastica sarebbero molti e sostanziali. Ecco quali sono.

I dirigenti scolastici

I dirigenti scolastici sono al centro sia della riforma che delle relative proteste. A loro infatti andrebbero gran parte dei poteri, anche se ci sono state delle modifiche che spesso prevedono che al loro fianco nelle decisioni ci sia il consiglio d'istituto. I dirigenti comunque avranno il compito di scegliere i docenti adatti ad attuare il piano d'offerta formativa della loro scuola, e potranno anche segnalare allo Stato un eventuale fabbisogno di ulteriore organico.

La scelta avverrà tramite bandi regionali, e sarà obbligatorio rendere note le motivazioni di tale scelta. Gli insegnanti rimarranno comunque dipendenti dello stato. I dirigenti scolastici avranno anche il compito di gestire le risorse economiche, e anche quello di cercarle nel caso quelle statali non siano sufficienti. Il dirigente scolastico in effetti avrà un ruolo più simile a quello di un dirigente d'azienda che a quello che i presidi hanno avuto fino ad ora. Il dirigente avrà anche la possibilità di fare delle eccezioni alla normativa vigente in materia di numero di alunni per ogni classe. Questo dovrebbe porre fine alle "classi pollaio". Saranno creati degli appositi nuclei di valutazione per sorvegliare l'operato dei dirigenti.

Inglese, curriculum dello studente, alternanza scuola lavoro

Le ore di alternanza scuola-lavoro aumenteranno (durante i trienni, 400 per gli istituti tecnici e 200 per i licei) e potranno essere svolte sia presso enti pubblici che privati. Sempre in nome di un migliore inserimento nel mondo del lavoro, si crea il curriculum dello studente, nel quale saranno inserite tutte le attività e le competenze degli studenti utili al fine di trovare un impiego.

Sarà potenziato l'insegnamento dell'inglese e anche dell'italiano per gli studenti stranieri. Oltre a queste materie saranno anche potenziate le ore di arte, musica, diritto, economia e discipline motorie. Per quanto riguarda poi le scuole superiori, sarà possibile per gli studenti scegliere delle materie opzionali secondo le loro esigenze.

I professori

Oltre alle novità nella modalità di assunzione, arriva per i professori una carta per l'aggiornamento. La carta dà diritto ad ogni insegnante a 500 euro da spendere nell'aggiornamento delle competenze. Sono poi previsti dei bonus per gli insegnanti più meritevoli. I meriti degli insegnanti saranno stabiliti dal dirigente, con l'apporto di genitori e studenti. Ci saranno poi 100mila assunzioni da settembre 2015, di cui 15mila andranno a coprire le cattedre di sostegno.

I fondi

Nel Ddl è previsto uno stanziamento di 100 milioni all'anno per l'alternanza scuola-lavoro, 90 milioni per la creazioni di laboratori territoriali che possano accogliere gli studenti anche di pomeriggio, 40 milioni nel 2016 per le card di aggiornamento degli insegnanti, 200 milioni per i bonus dei docenti meritevoli e 40 milioni per le verificare la salute dei controsoffitti delle scuole.