Mentre lo scenario politico italiano sta crollando dopo il disastro elettorale delle Amministrative, il premier democratico è entrato in crisi d'identità con l'emergenza immigrazione ancora fuori controllo in tutta Italia. Silvio Berlusconi è sceso di nuovo in campo e ha lanciato in queste ultime ore L'Altra Italia" aprendo le porte a Matteo Salvini per far cadere il terzo governo tecnico Renzi con la fondazione di un nuovo Cdx.

Il Cavaliere e il risorgimento del Centrodestra con L'Altra Italia

Secondo le indiscrezioni di Affaritaliani l'ex premier sarebbe rinvigorito e pieno di energie ed è di nuovo sceso in campo nell'interesse del popolo per liberarlo dalle tasse e dalla maggioranza renziana in una sorta di risorgimento italiano del Cdx, l'obiettivo principale è quello di rottamare Forza Italia, trovare un accordo con il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini e Fratelli d'Italia per fondare il nuovo Cdx e staccare la spina al governo Renzi.

Berlusconi: Flat Tax al 18% e linea dura immigrati

Dopo il miracolo dei ballottaggi delle Regionali, il Cavaliere si sta preparando ad incontrare Salvini per siglare un patto di collaborazione per staccare la spina all'esecutivo e per realizzare un programma condiviso con i progressisti, con una riforma fiscale shock attraverso l'introduzione della Flat Tax, ossia un'aliquota uguale per tutti al 18% e proponendo una linea dura per gli immigrati.

Secondo le indiscrezioni Berlusconi è pronto a fondare un nuovo partito capace di raccogliere tutti i voti dei moderati di destra e "L'Altra Italia" rappresenterebbe il cambiamento del Centrodestra italiano, ormai assente dalla scena politica, il leader del partito sarà ovviamente il Cavaliere mentre per i possibili candidati a segretario ci sono in lista, Alfio Marchini, Mara Carfagna e Paolo Del Debbio, il giornalista di Rete 4.

Ma non finisce qui, poiché l'ex premier starebbe cercando di convincere alcuni parlamentari e senatori del gruppo Gal e Area Popolare, tra cui Verdini a passare a L'Altra Italia e secondo le indiscrezioni, Berlusconi considera Angelino Alfano fuori da ogni alleanza, ormai troppo legato al premier e segretario democratico Matteo Renzi.