Come sono cambiati gli scenari politici dopo il voto delle elezioni regionali 2015? Scopriamolo con gli ultimi 6 sondaggi elettorali messi a confronto ad oggi 15 giugno. Passeremo in rassegna le intenzioni di voto Swg, Piepoli, Datamedia, Ipsos, Euromedia, Ixè: dati percentuali e media consensi, potete verificare quali siano le differenze con l'ultimo confronto tra sondaggi politici da noi effettuato.
Sei sondaggi politici elettorali al 15/06/2015: M5S in recupero sul PD
Partiamo dai 4 partiti maggiori. Il picco minimo del Pd è stimato al 32,3% dall'istituto Ipsos, il massimo lo indica Piepoli con il 36,0%.
Ixè al 35,8% e gli altri sondaggisti tra il 34/34,5%. Quattro punti di differenza tra i due picchi sono tanti, il trend prosegue comunque al ribasso.
Ipsos assegna al M5S il 25,0%, sottolineando che la forbice con il Partito Democratico, in due mesi si è praticamente dimezzata. Le altre cifre sono però nettamente più basse, Swg lo stima appena al 20,8%, per tutti gli altri si va dal 21,2% al 22,0%. La forbice è molta ampia tra picco minimo e massimo, tuttavia la tendenza percentuale dei consensi, è in modo unanime in crescita.
Le previsioni elettorali sulla Lega Nord, sono comprese tra il 14,6% di Euromedia e il 16,9% di Swg, stima tra il 14,8% dell'istituto Ipsos e il 16,5% di Piepoli, gli altri.
Se ad aprile e maggio il partito di Salvini ha subito una frenata rispetto alla grande rimonta effettuata nell'ultimo anno, nell'ultimo mese c'è stata la ripresa di una risalita nei sondaggi elettorali.
Forza Italia nonostante una percentuale più bassa rispetto alle altre forze politiche, viene indicata in un range molto ampio: infatti se Ixè e Piepoli la indicano al 10,1% e 10,5% rispettivamente, Swg, che ricordiamo essere l'ultimo istituto in ordine di tempo, a riconoscere la leadership persa dal partito a favore della Lega nel centrodestra, non a caso lo stima ancora al 13,7%.
Alessandra Ghisleri di Euromedia Ricerche, sondaggista preferita da Berlusconi, indica FI al 13,2%. Più in media sono i dati Ipsos e Datamedia compresi tra il 12,0/12,3%. Sembra che sia cambiato poco dopo il voto delle Amministrative.
Prima di passare alla rassegna sulle intenzioni di voto ai partiti che lottano per raggiungere o restare al di sopra della soglia di sbarramento del 3%, ricordiamo che in questo confronto, mancano i primi sondaggi post elezioni regionali.
In crescita all'unanimità risulta essere Fratelli d'Italia-An, la percentuale che viene attribuita alla forza politica della Meloni, va dal 4,0% al 4,6%. In calo invece SEL che addirittura Swg indica al 2,7%, picco massimo pari al 4,6% da Ixè, Area Popolare (NCD-UDC), per Piepoli, Euromedia e Datamedia ha una dato inferiore al 3%. Ixè però la stima al 4,6%.
Media intenzioni di voto negli ultimi 6 sondaggi politici elettorali
- Partito Democratico - 34,53%
- Movimento 5 Stelle - 22,02%
- Lega Nord - 15,5%
- Forza Italia - 11,97%
- Fratelli d'Italia-An - 4,32%
- Sinistra Ecologia Libertà - 3,65%
- Nuovo Centrodestra-UDC - 3,32%