Nuovi aggiornamenti sui Sondaggi politici. Stando agli ultimi dati Ixè, il calo continuo della Lega Nordsembrerebbeormai un dato di fatto, con il partito di Salvini che rispetto alla scorsa settimana perde lo 0,3 percento arrivando al 14,0, mentre Forza Italia è stabile al 9,7 percento (+0,1 il miglioramento rispetto all'ultimo sondaggio). Ciò che più preoccupa gli elettori del Centrodestra è che, se unite, Lega Nord e Forza Italia non riescono a superare né il Partito democratico (35,1 percento, +0,1) né il Movimento 5 Stelle di Grillo, in flessione questa settimana dello 0,2 percento.
Anche sul fronte coalizione i numeri non sono dei migliori, visto che il Centrodestra è distante 10 punti percentuali rispetto il Centrosinistra. Vedremo se nelle prossime settimane quanto accaduto a Roma, in relazione alle dimissioni dell'ormai ex sindaco Marino, avranno un impatto negativo sui dati del Partito democratico, che resta di gran lunga il partito più forte in Italia, inseguito ad oltre 10 punti percentuali dal M5S, da venti dalla Lega.
Salvini – Nonostante gli ultimi sondaggi politici fotografino una situazione di difficoltà per la Lega Nord, Salvini continua ad essere, insieme a Berlusconi, l'uomo forte per l'elettorato del Centrodestra. Intervistato da Rainews 24 a margine dell'inaugurazione della scuola di formazione politica della Lega a Roma, il leader del Carroccio ha espresso il proprio parere positivo circa l'eventuale candidatura di Giorgia Meloni come sindaco della capitale, aggiungendo che qualora la Meloni non volesse candidarsi ci saranno tante altre persone normali in grado di amministrare Roma meglio di quanto fatto da Marino.
Berlusconi – La rinascita di Forza Italia passa anche dalle elezioni che si svolgeranno nella capitale con tutta probabilità a maggio del 2016. Berlusconi, stando a quanto riporta La Stampa, avrebbe deciso di puntare su Alfio Marchini, ma l'investitura come candidato sindaco del Centrodestra per Roma non è poi così scontata, visto che prima occorrerà conoscere il parere di Salvini che, sempre secondo quanto scrive La Stampa, è scettico sulla candidatura di Marchini.
Di questi tempi è anche vero che il Centrodestra non può permettersi ulteriori passi falsi, quindi un eventuale 'litigio' per le elezioni del nuovo sindaco di Roma avrebbe conseguenze devastanti, conseguenze che arrecherebbero danni anche nelle percentuali dei prossimi sondaggi politici, dove sia la Lega che Forza Italia sono chiamate alla 'rivincita' o quantomeno al recupero sia sul Partito democratico sia sul Movimento 5 Stelle.