I dati dei Sondaggi politici elettorali, aggiornati ad oggi 6 ottobre, certificano il declino della Lega Nord. Confrontando i sondaggi degli istituti Ixè e Emg possiamo verificare che le percentuali del partito di Matteo Salvini sono calate ancora. Brutte notizie dunque per il Centrodestra, che non trova soluzioni positive nemmeno in Forza Italia, per il cui rilancio si dovrà aspettare ancora qualche mese. La partita delle riforme, ad oggi, rappresenta il terreno di scontro ideale tra le due coalizioni avversarie. In questo momento, stando agli ultimi sondaggi, i cittadini sembrano dare ragione al governo e al Partito democratico del Premier Renzi.

Nelle ultime ore si parla dell'ormai imminente introduzione del salario minimo legale,con l'Italia che è uno dei pochi Paesi in Europa a non averlo. L'appuntamento, come scrive Repubblica, è fissato all'indomani dell'approvazione del testo della Legge di Stabilità, con il governo che riscriverà le nuove regole della contrattazione senza sindacati e Confindustria.

Lega Nord giù

Parlare di crisi ora non è una bestemmia. Anche gli ultimi sondaggi politici hanno evidenziato un calo della Lega Nord. L'istituto Ixè riporta una flessione dello 0,3 percento, che trascina la Lega al 14,3 percento. Rispetto ad un mese fa, la Lega Nord ha perso 1 punto percentuale. Il dato odierno è il più basso dal 15 maggio scorso, quando il partito di Salvini era al 13,8 percento.

Da allora sono trascorsi quasi 5 mesi. Nella serata di domenica, dopo la partita Milan-Napoli, Berlusconi e Salvini si sono incontrati a Villa San Martino. La notizia, resa ufficiale soltanto 24 ore dopo l'incontro, non ha più di tanto sorpreso gli elettori del Centrodestra, visto che l'incontro era in programma da diverso tempo.

L'esito del faccia a faccia tra i due leader della coalizione non è stato però dei più positivi, dal momento che non vengono registrati passi avanti, nemmeno sulla questione del sindaco di Milano.

Forza Italia non migliora

Situazione addirittura peggiore in casa Forza Italia. Il partito di Silvio Berlusconi crolla nei sondaggi politici di Ixè al 9,6 percento, perdendo lo 0,7 percento rispetto all'ultima rilevazione.

Un calo netto, che non aiuta a creare un clima positivo intorno ai forzisti. Nel frattempo, come riporta Il Fatto Quotidiano, sono state depositate oggi le motivazioni della sentenza dello scorso 8 luglio che condannò Berlusconi e Valter Lavitola, ritenuti responsabili di corruzione, una vicenda, quella della compravendita di senatori, che rischia di minare l'immagine di Forza Italia davanti agli occhi degli italiani.