Torna il consueto appuntamento con i Sondaggi politici sulle intenzioni di voto: questa volta mettiamo a confronto gli ultimi risultati di due indagini elettorali, quella presentata nel corso della puntata del 5 febbraio di Agorà e condotta dall'Istituto Ixé e quella di Demopolis per il settimanale L'Espresso. Partiamo da quest'ultima, che presenta anche interessanti dati sulla distribuzione del voto in base alle fasce d'età.

Ultimi sondaggi politici, Demopolis per L'Espresso

Nell'ultima indagine dell'Istituto Demopolis troviamo, come in tutti i sondaggi, il Partito Democratico in testa, col 32% dei consensi.

Segue il Movimento 5 Stelle, al 27%. Più staccata la Lega Nord, oggi al 15,5%. Quarta forza politica è Forza Italia, che totalizza il 10% delle preferenze degli intervistati. In fondo troviamo Fratelli d'Italia e An col 4,6%, Sel e Sinistra Italiana col 4,5% e Nuovo Centrodestra e Udc col 3,4%. Tutte gli altri partiti politici non raggiungono il 2%. Come detto in apertura, l'indagine di Demopolis mette in risalto anche la composizione del voto in base alle fasce d'età: in particolare, molto interessante il dato relativo ai 5 Stelle che, come probabilmente prevedibile, ottiene la maggior parte dei propri consensi tra gli under 45, fascia dove tocca il 40%. Meno esaltanti i risultati riguardanti l'elettorato meno giovane, con il 21% tra gli intervistati dai 40 ai 64 anni e il 15% tra gli over 64.

Sondaggi elettorali, Ixé per Agorà

Questi i risultati del sondaggio sulle intenzioni di voto presentato nel corso della puntata di Agorà del 5 febbraio: il Pd guadagna lo 0,2 e oggi si trova al 34,1%. Chi continua ad avere risultati negativi è il M5S, che perde un ulteriore 0,6 e si attesta al 24,7%. Brutte notizie anche per la Lega Nord, in calo dello 0,4 e dunque al 14,2%.

Lieve miglioramento per Forza Italia, che con un aumento dello 0,2 si porta all'11,2%. Stessa variazione positiva per Sinistra Italiana, oggi al 4,2%, che scambia posizione con Fratelli d'Italia, che perde lo 0,2 e totalizza il 4% dei consensi degli intervistati. Crollano Ncd e Udc, che perdono lo 0,6 portandosi al 2,7%, mentre Rifondazione Comunista, con una variazione positiva dello 0,3, arriva a toccare l'1,1%.

Percentuali sotto l'1% per gli altri partiti politici: Idv allo 0,6, Verdi allo 0,5 e Scelta Civica allo 0,3.

Dunque si conferma il trend negativo per il Movimento 5 Stelle che, dai fatti di Quarto, alimentati da un'enorme esposizione mediatica, continua a perdere consensi nei sondaggi elettorali: da dicembre, considerando l'indagine Ixé, il calo è di un punto e mezzo. La situazione, per i grillini, è comunque meno preoccupante se si considerano i dati di lungo periodo: un anno fa la percentuale era del 18%. Vedremo se, nelle prossime settimane, ci sarà un'inversione di tendenza.