Può il referendum del 17 aprile sulle trivellazioni intrecciarsi con il destino delle prossime amministrative? È su questo rapporto che si concentra l’appello lanciato da Green Italia - movimento ecologista diretto da Annalisa Corrado - e rivolto ai candidati sindaci impegnati in campagna elettorale a Bologna, Napoli, Milano, Roma e Torino. Un invito che supera la mera provocazione: l’associazione ha infatti affermato che sosterrà i candidati che si esprimeranno chiaramente a favore del Sì al referendum. Un impegno netto, dunque, che ha trovato già importanti adesioni.

Il primo è stato il sindaco uscente di Napoli Luigi De Magistris, che ha puntato il dito contro quella sacca di potere favorevole alle trivelle e non alla salvaguardia del paesaggio. Ad annunciare il loro sì a seguire anche Gianni Lettieri (diretto concorrente dell’ex magistrato), Giorgio Airaudo (candidato a Torino), Massimo Bugani (a Bologna) e Stefano Fassina (in corsa per il Campidoglio). A favore della partecipazione al voto (seppur non abbia dichiarato il suo orientamento) anche Roberto Giachetti, candidato sindaco di Roma.