Spoils sytem o spending review? Probabilmente entrambi, ma intanto chiariamo i termini, che nel primo caso rimandano alla pratica (nata negli Usa nel corso dell’800) secondo cui i dirigenti della pubblica amministrazione cambiano con il cambiare del governo, mentre nel secondo caso si tratta di tagli alla spesa. Una priorità, accantoalla sfida per la legalitàe all'emergenza rifiuti, per un Comune, quello di Roma, che accusa un debito di 12 miliardi di euro, e infatti circolano voci sull’ipotesi di portare i bilanci alla Corte dei Conti e aprire la procedura di pre-dissesto per la capitale, al fine di avviare una procedura di riequilibrio finanziario pluriennale.

Il taglio ai dirigenti, invece, ha fatto fuori altri cinque nomi, dopo la defenestrazione dell’ex comandante dei vigili Clemente: si tratta di cinque profili con contratti da circa 100mila euro l’anno. Il nome più noto è quello di Federica Pirani, direttrice dei Musei comunali di arte moderna e contemporanea. Ma i cinque “tagliati” starebbero già attivandosi per il ricorso, dal momento che hanno assunto i rispettivi incarichi dopo una selezione pubblica promossa dallo stesso Comune di Roma.