Giunge radiofonicamente l'ultimo aggiornamento del premier in relazione agli obiettivi che verranno perseguitidalle politiche fiscali del Governo. Questa mattina 12 luglio, nel corso di un'intervista rilasciata per Rtl 102.5, la lente d'ingrandimento viene postain corrispondenza delle materie di carattere fiscale. Sulla base delle dichiarazioni rilasciate, il lavoro dei prossimi mesi, circa la predisposizione di un'adeguata Legge di Stabilità, verrà svolto soprattutto per agevolare le famiglie, i pensionati, le partite iva e le piccole e medie imprese.

Tutto è finalizzato alla riduzione delle tasse, tenendo comunque presenti i vincoli imposti a riguardo dalla comunità europea. Enorme risalto viene dato anche alla lotta contro l'evasione fiscale. A tal proposito, Renzi fa luce sugli ottimi risultati conseguiti nel corso dell'ultimo anno, pur non dimenticando la volontà di semplificare ulteriormente i vari procedimenti burocratici, al fine di snellire di molto le modalità per mezzo di cui i cittadini pagheranno le tasse.

Matteo Renzi: "bye bye Equitalia"

Importanti dettagli emergono anche inriferimentoad Equitalia. La società di riscossione, così come abbiamo avuto modo di conoscerla fino ad ora, dovrebbe andare incontro ad una significativa svolta.

Secondo quanto specificato dal Presidente del Consiglio, entro la fine di quest'anno verrà sviluppato un importante decreto, per effetto del quale cambierà notevolmente la percezione dei cittadini in merito al fisco. Matteo Renzi dichiara testualmente: "Entro l'anno, bye bye Equitalia". Per quanto riguarda il tema delle crisi bancarie, il premier tende a calmare le acque, sottolineando come l'accordo con l'Unione Europeasia a portata di mano, il che dovrebbe sostanzialmente tranquillizzare i correntisti di Mps.

Non manca un richiamo di Pierluigi Diaco in relazione all'ipotesi Franceschini a palazzo Chigi, argomento che Renzisceglie di non approfondire, sottolineando di voler concentrare gli sforzi sul lavoro che il Governo attuale sarà chiamato a svolgere.