Roma, Roma, sempre Roma. La città eterna continua a registrare picchi di tensione ragguardevole intorno alla solidità dell’amministrazione di Virginia Raggi. Le dimissioni irrevocabili dell’ex assessore all’Urbanistica, Paolo Berdini, hanno scatenato nuove polemiche e attacchi incrociati. A far scatenare il tutto il passo indietro del diretto interessato, poco disposto ad abbandonare la scena senza aver prima attaccato la sindaca. “Dovevamo riportare la città nella piena legalità - ha scritto nella missiva infuocata che hanno ratificato le sue dimissioni irrevocabili - e invece si prosegue sull strada dell’urbanistica contrattata”.

Chiaro il riferimento al progetto del nuovo stadio della Roma contro il quale Berdini si è più volte scagliato in aperta polemica con lo stesso Movimento5Stelle. Non si è fatta attendere la replica della Raggi, impegnata alla ricerca di un sostituto a suo dire che sappia “che parli di meno e lavori di più”. Allo stesso tempo la sindaca ha confermato la fattibilità del progetto stadio che, senza Berdini, potrebbe subire una clamorosa accelerata.