Fuori onda: quando il microfono non si vede, i politici si sentono più al sicuro e si lasciano andare ad esternazioni a volte impopolari, spesso esagerate ma che il più delle volte rispecchiano le vere opinioni rispetto a quelle dichiarazioni che sembrano sempre di facciata. L'ultimo è stato il ministro Del Rio, non nuovo a gaffe di questo tipo: nel 2014 durante una conferenza si lasciò sfuggire un "prosegui tu, che a me non me ne frega un c...". Di recente invece Del Rio, a margine di un forum sul trasporto pubblico di Roma, nella sede nazionale del Partito Democratico, ha attaccato durante un fuori onda l'ex premier Renzi che "non ha fatto nemmeno una telefonata per evitare la scissione", salvo poi ritrattare affermando che "ha fatto tutto il possibile, ha fatto più di una telefonata, ha fatto quello che era nelle sue responsabilità".

Fuori onda: tante vittime illustri

C'è stato poi il caso del governatore della Campania De Luca contro Rosy Bindi: "Un'infame, da ucciderla". Parole pesanti, che confermano un'antipatia nota a tutti. Fuori onda che quindi, a volte, mostrano i reali sentimenti dei "colpevoli"; ma che a volte possono anche scioccare. L'esempio delle dichiarazioni di Silvio Berlusconi contro l'ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: successe nel 2013, Berlusconi, al telefono con un deputato, comincia a prendersela con l'allora capo dello Stato, accusandolo di far pressioni sulla magistratura nell'ambito dell'inchiesta sul lodo Mondadori; le parole finiscono nel microfono e da lì si diffondono in tutta Italia, Napolitano, ovviamente non la prende bene, e definisce tutto come "una delirante invenzione".

E' successo anche a Beppe Grillo

E poi ci sono anche quelli che fanno scoprire incredibili simpatie. Come è successo a Beppe Grillo, quando si lasciò scappare un: "Dobbiamo trovare un altro nome, non possiamo chiamarlo più Morfeo. Perché mi è piaciuto molto", riferendosi a Giorgio Napolitano. Una simpatia che non durò molto però. Bisognerà insegnare ai nostri "rappresentati" come muoversi in queste situazioni, perché non si sa mai a microfono spento cosa si possa dire, magari il prossimo Fuori-onda potrebbe costare più caro.