Davide Casaleggio, nell'intervista avvenuta durante il programma tv condotto da Lilli Gruber su La7, "Otto e Mezzo", sembra voler comunicare direttamente al grande pubblico il suo ruolo decisionale subalterno all'interno del Movimento 5 Stelle.
Il figlio del cofondatore dei 5 stelle, per la prima volta, ha accettato un confronto televisivo per parlare principalmente dell'evento organizzato per il prossimo 8 aprile, finalizzato alla commemorazione del padre, a un anno dalla sua scomparsa. Nell'occasione, tuttavia, non ha mancato di ribadire la struttura verticistica del M5S, dalla quale lui sarebbe escluso.
casaleggio, infatti, ha dichiarato di non voler in alcun modo sostituire il padre, e che il capo politico effettivo del Movimento è Beppe Grillo, senza se e senza ma. Non ha tuttavia lesinato considerazioni di stampo politico, spaziando dall'idea di uno sviluppo economico innovativo alla questione relativa al reddito di cittadinanza, fino alla scelta della classe dirigente M5s.
L'intervista
Il figlio di Casaleggio ha preparato il suo debutto televisivo attraverso un lungo colloquio con il capo dello staff M5s in Parlamento, Rocco Casalino, che ha peraltro parecchia esperienza nel piccolo schermo. La prima domanda della conduttrice del programma, Lilli Gruber, si è concentrata sulla selezione della classe dirigente interna al Movimento, fino a questo momento rivelatasi in qualche caso deficitaria.
Casaleggio ha replicato, con aria calma e voce pacata, che è in corso il tentativo di ottimizzare al meglio nuovi modelli per la ricerca/selezione della classe dirigente, pur avendo già ottenuto comunque qualche buon risultato. Per quel che riguarda la figura di Grillo, Casaleggio ha dichiarato di quanto sia necessaria la figura di un garante che intervenga nei momenti opportuni, come nel caso di Genova (esclusione di Marika Cassimatis dopo la vittoria alle comunarie).
Relativamente al tema lavoro, Casaleggio si è concentrato sulla necessità di investire in ricerca e sviluppo e di introdurre il reddito di cittadinanza, finanziabile attraverso tagli a vitalizi e pensioni d'oro.
Il personaggio
Davide Casaleggio è un personaggio dal carattere schivo, mai alla ribalta, che ha accompagnato il padre Gianroberto nelle diverse tappe di fondazione del Movimento 5 Stelle, rimanendo comunque nelle retrovie.
Dopo la morte del padre ha preso in mano l'azienda, accentuando il suo impegno politico per forze di cose. La Casaleggio Associati offre servizi di consulenza strategica per la presenza in Rete con l'obiettivo di supportare le aziende in ambito digitale. Durante l'intervista, il figlio del cofondatore del M5s ha ribadito che la sua azienda non gestisce più la piattaforma per la partecipazione in rete del Movimento, cosa molto contestata dagli avversari politici in passato.