In macchina, squilla il cellulare, si risponde a una chiamata, a un messaggio di Whatsapp, a una videochiamata, ci si connette a Facebook. È una scena che si è vista e sentita tante volte, che ha causato tanti incidenti stradali. Adesso è arrivato il momento di introdurre una punizione più severa a chi non rispetta le regole. L’utilizzo dello Smartphone mentre si guida, infatti, va incontro a provvedimenti che potrebbero entrare in vigore molto presto e che saranno più incisivi. L'argomento è stato affrontato alla settima edizione del Salone della Giustizia che si è tenuto a Roma nella sede del Salone delle Fontane.

Uso dello smartphone alla guida: cosa si rischia

Il vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Riccardo Nencini, ha annunciato che il provvedimento arriverà in tempi stretti; infatti, multe e sanzioni che saranno inserite nel nuovo codice della strada, potrebbero essere introdotte già a partire dal mese di maggio con un decreto legge. Chi sarà sorpreso ad usare lo smartphone mentre guida sarà punito con la sospensione della patente per un periodo compreso tra uno e tre mesi già alla prima violazione (oggi, invece, è prevista come sanzione accessoria solo nel caso in cui si ripeta l’infrazione). Inoltre, le multe saranno più elevate rispetto a quelle attuali che vanno dai 160 ai 646 euro più la decurtazione di cinque punti dalla patente.

Incidenti stradali in aumento per colpa dello smartphone

La causa principale degli incidenti stradali è la distrazione provocata proprio dall’utilizzo del cellulare. Secondo i dati dell’Ania (Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici) la percentuale dei sinistri causati dall’uso dello smartphone è aumentata negli anni e nel 2015 le multe sono aumentate del 20,9% rispetto all’anno precedente.

Anche il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, ha dichiarato che l’80% degli incidenti stradali deriva dall’uso del cellulare.

Tutti coloro che hanno il vizio di guidare con il cellulare in mano dovranno imparare che non si fa, non solo per evitare la multa, ma è necessario che capiscano che essere un pericolo per se stessi e per gli altri per una banale distrazione (che può essere evitata accostandosi e fermandosi per leggere il messaggio o rispondere alla telefonata ricevuta) è sbagliato.

Ad individuare i trasgressori contribuirà lo sviluppo della tecnologia in ambito stradale con l’introduzione del super autovelox, il Telelaser Trucam, in grado di “spiare” all’interno dell’automobile in movimento.