Era da aspettarsi: il fondatore e presidente della Lega Nord, Umberto Bossi, ha detto che aspetterà e valuterà la scelta di andare via dal partito dopo la vittoria di Matteo Salvini. Ieri Bossi aveva detto che la Lega sarebbe finita con Salvini ancora alla guida. Salvini è una brutta copia di Matteo Renzi […] Valuterò la situazione adesso. Ci sono migliaia di fuoriusciti dalla Lega, gente espulsa, che ha messo assieme un altro partito a Milano. Questo gruppo è abbastanza grande. Vorrei valutare queste possibilità. Non voglio lasciare che la la richiesta di indipendenza del Nord finisca nel nulla".

Anche Gianni Fava, il consigliere regionale che ha sfidato Salvini alle primarie, ha detto che spera che Bossi ci ripensi all’addio alla Lega Nord. “È uno scenario da evitare per il Movimento. Continuerò la battaglia per l’indipendenza del nord dell’Italia, anche dalla minoranza”, ha detto Fava.

Salvini ha vinto con più dell’80 per cento dei voti, ma secondo Bossi questo non vuole dire niente perché prima alle primarie votavano quattro milioni di militanti. Il partito con Salvini, secondo Bossi, è calato. “Ho cercato di capire il programma, ma secondo me non ce l’ha. Gli ho fatto notare che al Sud del Paese non frega niente degli immigrati, perché sbarcano lì ma poi vengono qui, al Nord”, ha detto il fondatore della Lega.