Giunti alla metà del mese di luglio, vi illustriamo gli ultimi Sondaggi politici di PIEPOLI. L’istituto di ricerche ha pubblicato le intenzioni di voto ai partiti, le quali registrano una situazione di assoluta parità tra Pd e M5S in testa alla classifica attuale. Il duello è serrato, ma al momento nessuno dei due è riuscito ad avere le meglio. Come spesso accade in questi casi, però, tra i due litiganti c’è un terzo che gode. Si tratta del Centrodestra, che non sta affatto a guardare andando a raccogliere più di tutti, solo se unito ovviamente.

A seguire vi riportiamo le singole percentuali ottenute da ciascuno dei partiti italiani in questo periodo dell’anno.

PIEPOLI: CDX mette la freccia e sorpassa tutti

In testa è sfida sul filo di lana tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle. Entrambi si attestano al 29,5%. Il terzo gradino del podio è occupato da Lega Nord, che ottiene il 13,5%, rimanendo in leggero vantaggio su Forza Italia. Il partito di Silvio Berlusconi si trova al 12,5%. Bisogna andare molto più indietro per trovare gli altri. Tra i ‘piccoli’ c’è Fratelli d’Italia al 4%, seguito da Alternativa Popolare e dal movimento dei Democratici e Progressisti, ambedue con il 3%. Bisogna andare al 2% per trovare Sinistra Italiana.

L’area di Centrosinistra, di cui abbiamo altre liste all’1,5%, totalizza il 36%. Difficile, però, che venga trovato un accordo per una coalizione in vista delle prossime elezioni politiche, cosa che sembra non essere un problema nel Centrodestra. Quest’ultimo, che comprende anche lo 0,5% di altre liste, raccoglie il 33,5%. Infine c’è l’1% che non fa parte di queste due grandi aree.

A mostrare l’ottimo stato di forma del Centrodestra è anche INDEX Research, che nella rilevazione effettuata per per conto del Secolo XIX ha riscontrato il 33% delle intenzioni di voto nei confronti di questa coalizione. Il vantaggio su PD (26,1%) e M5S (27%) è decisamente maggiore rispetto a quanto era stato registrato la volta precedente.

L’unione tra Lega Nord, Forza Italia e gli altri che ne fanno parte, garantirebbe un buon numero di seggi, ma basterebbero per poter governare? Difficile, perché non verrebbe superata la maggioranza richiesta, motivo per cui si è ipotizzato a delle coalizioni al di fuori del Centrodestra. Nell’attesa di scoprire come evolverà la situazione, vi invitiamo a seguirci per ricevere altri aggiornamenti sui sondaggi elettorali.