Silvio Berlusconi non molla la presa e annuncia di voler tornare in campo, visto l'ultimo successo elettorale delle elezioni siciliane. L'ex premier si dichiara sorpreso dall'atteggiamento dei giornalisti nei confronti di Matteo Renzi, che prima lo acclamavano ed adesso lo criticano e sarebbero stati pure maleducati a suo giudizio. Lo stesso Renzi viene giudicato in calo di consensi e il Cavaliere ne è convinto sostenendo che lo scontro vero sarà tra Forza Italia e il M5S di Grillo.
La campagna elettorale è già iniziata ed è necessario per berlusconi farsi trovare pronti, andando ad accaparrarsi ogni singolo collegio sul territorio direttamente.
Questo sarà possibile solo con determinazione e un profilo di grande trasparenza. Le liste dovranno essere pulite. Tuttavia lo schieramento di Berlusconi includerà una compagine cattolica, capeggiata da Cesa e Rotondi, oltre all'apertura nei confronti di Fitto, con cui ci sono stati in passato screzi e gli animalisti, se riusciranno ad oltrepassare il 3% nei sondaggi. Tutto questo prevederà la realizzazione in piena autonomia di listini nel sistema proporzionale.
Il nodo da sciogliere rimane l'alleanza con la Lega Nord di Matteo Salvini e di FdI della Meloni, la cui trattativa sarà di non facile accordo, in relazione alla questione dei collegi. Il futuro governo, in caso di vittoria dello schieramento dell'ex capo del Governo, sarà fondato sul cosiddetto "Albero della Libertà", che avrà come fulcro del suo programma l'abolizione di alcune tasse e una quota pensionistica a favore delle casalinghe.
La campagna elettorale di Berlusconi partirà probabilmente dal Veneto, per far tappa nelle principali province italiane, attraverso lo slogan "Prepariamoci al voto", che si avvarrà di interviste tv e radio. Il tema dell'astensionismo è un fattore importante per l'ex premier, dato che molti da tanto tempo non si recano più alle urne.
Intercettare chi non ha più fiducia nella Politica sarà uno scoglio da affrontare come detto tramite nomi puliti e di spessore all'interno delle liste. Il nemico numero uno per Silvio Berlusconi è rappresentato dal M5S, che ha nei sondaggi ancora il primato delle preferenze.
Infine durante la riunione oprativa che l'ex presidente ha avuto con i suoi coordinatori ha espresso una considerazione sul suo stato fisico che è tornato buono e ha invitato i presenti a dimagrire.