Si accingeva a preparare un #attentato il giovane tedesco di 26 anni che è stato arrestato oggi in #Germania, in quanto sospettato di voler compiere un attentato ai danni di poliziotti o soldati. L’uomo sarebbe vicino ad ambienti del fondamentalismo salafita.

Nel suo covo di Northeim, in Bassa Sassonia, dove è stato catturato dalle forze di polizia tedesche, l'aspirante attentatore aveva tutto il materiale idoneo alla costruzione di una bomba. L'uomo avrebbe ammesso di voler compiere la strage e di lui si sa solamente che ha cittadinanza tedesca.

Le sue generalità non sono state rese note al momento. Tuttavia si troverebbe nel carcere di Rosdorf, a Goettingen.

I precedenti

Sono passate appena due settimane dall'ultimo arresto di due sospetti, peraltro nella stessa zona. Durante una perquisizione gli agenti avevano trovato armi, munizioni, materiali elettronici e bandiere dell'#Isis. Secondo fonti dell'intelligence tedesca, il numero di musulmani radicali sarebbe cresciuto in modo drastico negli ultimi mesi, alla stregua di un numero sempre maggiore di segnalazioni.

Tuttavia bisogna considerare che secondo un reportage della televisione pubblica tedesca, i leader politici tedeschi e i funzionari della sicurezza nazionale erano a conoscenza che i jihadisti dello Stato islamico stavano entrando in Europa sotto le mentite spoglie di migranti, ma hanno ripetutamente sottovalutato la minaccia, sembrerebbe, per evitare di fomentare atteggiamenti contrari all'immigrazione.

Secondo a Polizia criminale federale (Bundeskriminalamt, BKA), oltre 400 migranti che sono entrati in Germania come richiedenti asilo nel 2015 e 2016 sono indagati per legami con l'estremismo islamico.

Ma ripercorriamo le ultime tappe della strategia degli islamisti radicali in Germania:

  • 4 febbraio 2016: arrestati a Berlino 4 attivisti affiliati ad una cellula, i quali si preparavano ad un attentato;
  • 8 febbraio 2016: arrestato un presunto comandante dell'Isis;
  • 19 luglio 2016: un richiedente asilo afgano di 17 anni feriva gravemente 5 persone su un treno;
  • 24 luglio 2016: attentato suicida di un migrante siriano, con ferimento di 15 persone;
  • 19 dicembre: camion lanciato su una folla vicino un mercatino di Natale uccide almeno 12 persone e altre decine ferite.