Un ennesimo colpo di scena nella sinistra politica italiana, a pochi mesi dalle Elezioni politiche. Anna Falcone e Tomaso Montanari, i due promotori dell'Alleanza Popolare per la Democrazia e l'Uguaglianza (giornalisticamente chiamato "il Brancaccio"), annunciano infatti l'annullamento dell'assemblea nazionale programmatica inizialmente convocata per sabato 18 novembre presso il centro congressi Angelicum a Roma.
Falcone e Montanari annullano l'assemblea del 18: 'Ma non abbandoniamo il nostro impegno coi cittadini'
Ecco di seguito il testo diffuso dai due nella mattinata di questo lunedì:
"L’assemblea di sabato prossimo, 18 novembre, è annullata.
Quella che doveva essere una bella assemblea civica e programmatica rischia di trasformarsi in uno scontro tra partiti. In questo clima esasperato, l’organizzazione leggerissima su cui possiamo contare ci avrebbe impedito di garantire un andamento democratico e sicuro di questo incontro cruciale. D’altra parte, le scelte dei vertici dei partiti che avevano aderito al percorso (opposte nella direzione, ma simmetriche: e accomunate dal totale disinteresse per un processo trasparente, democratico e partecipato) rendono ormai comunque irraggiungibile l’obiettivo dichiarato e unico dell’appello di giugno, e di tutto il nostro impegno: la creazione di una lista unica a sinistra davvero innovativa e non solo partitica.
Non abbiamo alcuna intenzione di abbandonare il nostro impegno, e cercheremo di essere all’altezza della fiducia di tante e tanti, il cui lavoro sul programma è il vero risultato di questo percorso. È di questo che vi siamo infinitamente grati. Con le cittadine e i cittadini che vorranno, continueremo a lavorare insieme, in un modo completamente nuovo e del tutto autonomo".
Anna Falcone e Tomaso Montanari annunciano inoltre che nelle prossime ore renderanno pubblico un documento ciascuno, nel quale spiegheranno meglio le motivazioni delle proprie scelte con, probabilmente, qualche maggiore indicazione sul futuro prossimo.
A sinistra si continua a lavorare verso le elezioni
Intanto a sinistra prosegue il percorso verso una lista unitaria di Sinistra Italiana, Possibile e Articolo Uno MDP, che questa domenica 19 novembre riuniranno ciascuno i propri organismi dirigenti per dare il via all'assemblea unitaria di sabato 2 dicembre, la quale sarà preceduta dalla scelta dei delegati dei territori che verrà effettuata il 25 e 26 novembre.
Una lista che verosimilmente non sarà però l'unica a collocarsi a sinistra del PD, visti le recenti prese di posizione di Rifondazione Comunista e PCI, che potrebbero dare vita a una forza elettorale comunista e anticapitalista. Nelle prossime settimane il quadro dovrebbe essere più chiaro.