Roma. Stamattina Beppe Grillo, il comico fattosi politico, si trovava a Roma, al Viminale, per la consegna del simbolo per le elezioni politiche del 4 marzo. In sua compagnia, il candidato premier Luigi Di Maio e Gianroberto Casaleggio, figlio di Davide, l'altro fondatore del Movimento 5 Stelle. A una domanda ricevuta dai cronisti, il garante del partito ha risposto come sua abitudine, con una battuta che ha segnato la giornata Politica di oggi. Quando gli è stato chiesto se riteneva possibile un'alleanza del movimento con altre forze politiche, in particolare LeU, Liberi e Uguali, nato dai trasfuga del Pd e guidato dall'ex magistrato antimafia Pietro Grasso, il comico genovese ha risposto: "Alleanze con chi ci sta?
Ma perché mi fate domande senza senso? E' come dire che un giorno un panda potrà mangiare carne cruda. Noi mangiamo solo cuore di bambù. Non esistono altre forze politiche, l'unica forza politica nuova siamo noi". Nel frattempo, a causa della calca sia dei giornalisti sia della folla di persone interessate al deposito dei simboli per le prossime elezioni, gli animi si sono leggermente movimentati, ma presto tutto è rientrato nella norma, tanto che poi lo stesso Grillo, tra il definire " un medioevo" la procedura di presentazione dei simboli, ha scherzosamente esortato Davide Casaleggio, tipo flemmatico, a guardare nelle telecamere con lo sguardo fisso perché, come dice lui, "prendiamo due milioni di voti in più".
Dal cambio del simbolo alla squadra di tecnici, la metamorfosi del movimento
Ai cronisti ansiosi di strappare indiscrezioni su una futura squadra di governo, Grillo ha risposto che ci saranno molti tecnici, ma sviando sulla natura, politica o tecnica, del governo cinquestelle. Ha avuto anche il tempo di lanciare frecciatine nei riguardi degli avversari più temuti, Salvini e Berlusconi, circa la possibilità che il segretario del Carroccio, su indicazione del proprietario di Fininvest, possa diventare l'eventuale ministro degli Interni.
Fatto che per Grillo, appare come "l'inizio di un capitolo di fantascienza...". Altra novità di particolare interesse, il logo del movimento ha subito una variazione di non poco conto, infatti è stato tolto lo storico riferimento al blog BeppeGrillo.it, che ha segnato sin dall'inizio il movimento ogni qual volta si candidava, per lasciare spazio alla dicitura ilblogdellestelle.it, pagina ufficiale del movimento, slegata ormai dalle vicende e sorti del sito originario.