Con lo scioglimento delle Camere lo scorso 28 gennaio, è stata fissata la data utile per l’election day al 4 marzo 2018. I partiti in piena campagna elettorale stanno ultimando i loro programmi di Governo. E non solo, devono ultimare anche le candidature in vista dei collegi uninominali. Tante le promesse fatte agli italiani da parte di tutti i partiti, nonostante le ultime elezioni siano state segnate dall’astensionismo. Il primo scoglio per i partiti, infatti sarà proprio quello di riportare la gente al voto.
Il centrodestra ha firmato l’accordo
Sono giorni di trepidazioni per tutto il mondo politico in vista delle prossime elezioni che si terranno il 4 marzo 2018. Nonostante molti partiti siano ancora alla ricerca di un accordo per una coalizione, il centrodestra invece sembra aver trovato l’accordo che lo porterà unito e secondo i sondaggi sarebbe in testa in gran parte d’Italia. Il Nord sarebbe tutto a favore della coalizione di centrodestra, mentre al Sud ci sarebbe un testa a testa col partito penta stellato. Dopo varie riunioni, ieri sera a Palazzo Grazioli i leader Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni hanno firmato il programma elettorale. Sono stati così siglati i dieci punti cardine del programma del centrodestra.
Rimane da verificare il problema delle candidature nei collegi uninominali. Tutti e tre i partiti sono ancora a lavoro per la formazione delle liste, che a breve saranno presentate. In una nota, è stato dichiarato che è stato risolto anche il problema degli scontenti della quarta gamba, ovvero il partito di Raffaele Fitto e Cesa, che erano scontenti per via dei pochi seggi a loro assegnati.
L’intesa tra Forza Italia, Fratelli d’Italia AN e Lega è stata trovata anche in merito al candidato per le elezioni regionali nel Lazio. Dopo aver trovato il candidato alla regione Lombardia, per sostituire l’uscente Zingaretti (PD), è stato fatto il nome di Fabio Rampelli, membro del partito della Meloni.
Berlusconi e la voglia di essere Premier: il Presidente Silvio Berlusconi nella giornata di ieri è stato ospite nel salotto di Paolo Del Debbio a “Quinta Colonna”, con lui anche una rappresentanza di fedelissimi del coordinamento romano del municipio XIII.
A far parlare però, oltre alla sua presenza in tv sono state le dichiarazioni sulla sua candidatura come Premier. Sembra che il leader azzurro ci abbia preso il vizio ad andare a Palazzo Chigi. Se la corte di Strasburgo si pronuncerà in tempo, non è escluso un suo ritorno in campo, da protagonista.