Nella seduta del consiglio comunale convocata per questa mattina alle ore 11:00 è mancato il numero legale di consiglieri comunali affinché l'assise fosse valida. L'immediata conseguenza è stato lo scioglimento del consiglio comunale dovuto alla mancata approvazione del bilancio. Ora nella città dei gigli e di Giordano Bruno si attende l'arrivo del commissario prefettizio che sarà nominato dalla Dottoressa Carmela Pagano, Prefetto di Napoli. La maggioranza dell'ormai ex sindaco, l'avvocato Geremia Biancardi, non ha più sostenuto il primo cittadino e ha disertato la votazione del bilancio di previsione del 2018.

Le parole del sindaco Biancardi

In una nota stampa apparsa sul profilo Facebook del sindaco Biancardi, il primo cittadino ha sottolineato come non vi fossero più i presupposti per andare avanti con questa squadra di governo. Restare in carica un altro anno - come si legge nel post dell'avvocato - sarebbe servito solamente a scaldare la sedia e avrebbe messo in cattiva luce l'ottimo lavoro svolto dall'amministrazione comunale targata Biancardi in questi otto anni (Biancardi era al suo secondo mandato, sindaco di Nola dall'anno 2010).

Il sindaco ha sottolineato come con l'attuale maggioranza consiliare non vi fosse più una identità di vedute, priorità e obiettivi su cui lavorare per il bene della città.

Biancardi ha ringraziato i cittadini nolani per la fiducia datagli in questi anni: 'Un grazie ai nolani per avermi tributato la fiducia in ben 2 mandati elettorali, concedendomi l'onere e l’onore di guidare questo straordinario comune'.

Cosa accadrà ora?

La 'bomba' (politicamente parlando) è esplosa intorno alle 11:00 di questa mattina quando i consiglieri comunali di maggioranza non si sono presentanti all'assise cittadina.

Con lo scioglimento del Consiglio Comunale, decade così l'amministrazione Biancardi bis. Adesso, l'ufficiale territoriale di governo, ovvero il prefetto di Napoli, nominerà un suo commissario che dovrà fare da 'traghettatore' per lo svolgimento di tutte le ordinarie attività amministrative in vista delle prossime elezioni comunale, in programma nella primavera del 2019.

Eventualmente, soltanto un ritorno alle urne per le elezioni politiche nazionali nei mesi autunnali, potrebbe anticipare - attraverso una deroga - anche le consultazioni comunale di Nola. L'amministrazione Biancardi viene ricordata, tra le altre cose, per aver portato a Nola il riconoscimento immateriale dell'Unesco per la processione delle macchine a spalla (i famosi gigli).