Per molto tempo, Elio Lannutti è stato il presidente dell'Adusbef, associazione dei consumatori. Oggi è senatore con il M5S e, a quanto pare, non ha peli sulla lingua neanche dinanzi a tematiche 'calde' e attuali. Il senatore pentastellato sta facendo parlare di sé, nelle ultime ore, per un tweet sui migranti e le Ong. Lannutti ha scritto che le Ong sostenute da Soros e da altri teorici della sostituzione etnica non dovrebbero essere solamente bandite, ma anche affondate. Il tweet termina con queste parole: "Tolleranza zero!". Dal messaggio di Elio Lannutti emerge una certa ostilità nei confronti di certe Ong e dell'imprenditore George Soros.

Soros: il miliardario che ha criticato Salvini

Il senatore Lannutti, consapevole delle polemiche sollevate dal suo tweet al vetriolo, ha cercato di correggersi affermando che le navi delle Ong dovrebbero essere abbattute dopo il salvataggio degli esseri umani. "Non affondare ma salvare gli esseri umani", ha twittato il parlamentare pentastellato, sperando di placare gli animi infervorati dal precedente tweet, in cui ha preso di mira anche il miliardario Soros, spesso affiancato alle teorie complottiste come quella della sostituzione etnica.

Di recente Soros ha criticato il ministro dell'Interno, Matteo Salvini per la sua dura Politica migratoria, suscitando l'ira del segretario federale della Lega.

Lannutti vicino ai sostenitori del piano Kalergi

Nel mirino del senatore Elio Lannutti, nelle ultime ore, non sono finite solo le "navi pirata" e George Soros, ma anche il presidente francese Macron.

L'ex presidente dell'Adusbef ha definito (sempre in un post su Twitter) l'inquilino dell'Eliseo come "un fariseo". Lannutti ha dunque ribadito la sua visione sulle Ong e sul loro presunto legame con Soros. Il senatore si schiera tra le file dei fautori del piano Kalergi, secondo cui in Europa è in atto un'invasione programmata e finalizzata alla sostituzione etnica.

Visione tanto cara anche al neo ministro dell'Interno, Matteo Salvini, da sempre contrario all'immigrazione clandestina. Riferendosi ai continui flussi di migranti e ai barconi pieni di profughi, il vicepremier leghista ha detto nelle ultime ore che "certe navi si devono scordare l'Italia". Secca la replica di Lifeline su Twitter. Il neo ministro dell'Interno è stato invitato a comprendere che sui barconi ci sono esseri umani salvati da morte certa. Intanto tanti gommoni e barconi si preparano a partire dall'Africa.