Il finanziere George Soros è giunto a Trento, dove era in corso l'ultima giornata del Festival dell'Economia, per prendere parte ad un convegno sul futuro dell'Unione Europea, ed ha colto l'occasione per esprimere preoccupazione circa l'influenza di Mosca sull'Europa e sul nuovo governo italiano a guida M5s e Lega. Soros ha inoltre alimentato l'ipotesi che Salvini possa avere ricevuto dei finanziamenti dalla Russia, scatenando la pronta reazione del neo ministro degli interni.

Le parole di Soros

Pur precisando di non essere a conoscenza di eventuali finanziamenti di Mosca in favore di Matteo Salvini, il finanziere ha ventilato tale ipotesi, sostenendo che eventualmente l'opinione pubblica dovrebbe esserne informata.

Soros, senza giri di parole, si è definito "molto preoccupato" per il feeling tra il nuovo Governo italiano e la Russia di Putin, sottolineando come la vicinanza con Mosca sia uno degli aspetti su cui le due parti politiche che hanno formato il governo si trovino d'accordo. Soros accusa Putin di cercare di dominare l'Europa, della quale vorrebbe sfruttare a suo vantaggio la capacità produttiva, "mentre l'economia russa può sfruttare solo persone e materie prime", ha dichiarato il magnate. Che poi ha accusato Salvini di avere un forte legame con Putin, evidenziando anche il fatto che gli esponenti del nuovo Governo si sarebbero dichiarati favorevoli alla cancellazione delle sanzioni contro Mosca.

Le accuse a Trump

Soros ha inoltre rivolto accuse anche al Presidente americano Donald Trump, auspicando che il suo mandato presidenziale possa durare poco, con il ritorno di una maggioranza democratica in occasione delle elezioni di medio termine. Il finanziere ha accusato Trump di non capire molto di economia, puntando il dito sulla questione dei dazi e sostenendo che ora il Presidente Usa starebbe cercando un accordo con la Cina che andrebbe a discapito dell'Europa.

La replica di Salvini

Non si è fatta attendere la replica di Matteo Salvini, che ha rispedito seccamente al mittente le illazioni su eventuali finanziamenti russi: "Non ho mai ricevuto una lira, un euro o un rublo da Mosca, ritengo Putin uno dei migliori uomini di stato e provo vergogna per il fatto che nel nostro Paese venga invitato a parlare uno speculatore senza scrupoli come Soros".

Il ministro dell'interno inoltre ha reso noto sulla sua pagina Facebook di avere l'intenzione di sporgere querela lo scrittore Roberto Saviano, per le dichiarazioni rese in un video, ripreso anche da Repubblica.it, dove viene accusato di "voler fare annegare le persone".