''Apriamola insieme'' aveva detto Matteo Salvini durante la diretta Facebook di venerdì scorso. Il ministro dell'Interno, insieme al proprio team di comunicazione, aveva deciso di coinvolgere i propri elettori sulla questione dell'indagine a suo carico. Nel video, infatti, il vicepremier ha affermato di voler aprire 'in esclusiva' la busta inviata dalla Procura della Repubblica, nella quale gli veniva notificato l'avviso di garanzia per l'accusa di sequestro di persona. La diretta è stata seguita e commentata da migliaia di sostenitori, ma anche da un utente che avrebbe notato dei dettagli 'sospetti'.

La busta potrebbe essere stata aperta prima della diretta

Come riportato dal Globalist, l'utente ha pubblicato sul proprio profilo Twitter una serie di fotogrammi presi dal video di Matteo Salvini. Le immagini, nelle quali vengono sottolineati alcuni particolari, dovrebbero dimostrare che la busta potrebbe essere stata aperta in precedenza e poi richiusa con del nastro adesivo. Sul bordo della lettera, infatti, là dove l'aletta dovrebbe sigillare la raccomandata, la carta apparirebbe frastagliata e 'rattoppata' con dello scotch. Sulla scrivania, inoltre, si noterebbero un rotolo di nastro adesivo e un foglio di appunti, che sembrerebbero ordinati secondo una scaletta. L'utente ha accompagnato le immagini con la propria interpretazione dei fatti.

''La diretta Facebook dell'apertura della busta è stata una sceneggiata'', ha scritto, elencando le fasi in cui si sarebbe potuta svolgere la preparazione dell'evento. ''Uno, la busta era stata aperta. Due, letto l'avviso d'indagine a carico [del ministro, ndr]. Tre, richiusa la busta con lo scotch. Quattro, preparati gli appunti da leggere'' ha sostenuto.

Secondo l'utente, dunque, il tutto sarebbe stato organizzato con la massima precisione, prevedendo anche l'hashtag da lanciare dopo la diretta: #complicidisalvini.

Altri dettagli che potrebbero supportare la teoria

Un altro elemento che potrebbe essere conforme a questa versione, sarebbe racchiuso in un tweet di Luca Morisi, il principale manager del team di comunicazione che cura la visibilità mediatica di Matteo Salvini.

Morisi, poco dopo la diretta, ha pubblicato un messaggio a favore del leader della Lega, allegando alcune fotografie scattate nell'ufficio del Viminale. Sarebbe proprio in quelle foto che potrebbero nascondersi delle anomalie. La busta, che nel video comparirebbe aggiustata con dello scotch, negli scatti di Morisi non presenterebbe invece alcuna traccia di nastro adesivo, facendo sorgere il dubbio che l'apertura potrebbe essere avvenuta prima della ripresa del video.