Matteo Salvini e Lugi Di Maio tirano dritto, in particolare il leader della Lega ha dichiarato di disinteressarsi a ciò che pensa l'Europa della manovra economica e sul tema migranti. Ieri il governo gialloverde ha trovato l'intesa sul deficit di bilancio al 2,4% che rappresenta una vera e propria sfida a Bruxelles: "Noi andiamo avanti. Pensiamo di lavorare bene per la crescita del Paese". Il reddito di cittadinanza è stato immesso in manovra e partirà nel 2019.
Il Governo tira dritto
La possibilità che l'Unione Europa bocci la nuova manovra finanziaria dell'Italia è molto alta ma questo a Salvini non sembra affatto interessare: "Vogliamo ridare speranza, fiducia, energia e lavoro" sostiene il leader del Carroccio, sentendosi soddisfatto di quanto fatto negli ultimi quattro mesi e augurandosi di continuare a fare bene nei prossimi quattro anni.
"Non siamo al mercato dei tappeti" dice Salvini dove "se mi dai tre migranti io ti do uno zero virgola" sostenendo che i governi precedenti adottavano questo patto non scritto con l'Europa, ovvero in cambio di tot immigrati l'Unione Europea concedeva elasticità sui conti pubblici italiani. "Stiamo raccogliendo gli errori passati di Renzi...non siamo in un suq...noi tiriamo dritto" conclude Salvini, facendo capire che il governo italiano è compatto anche su questa presa di posizione.
L'accordo governativo sul 2,4% di deficit è arrivato ieri sera intorno alle 21, esultano Lega e Movimento 5 Stelle che sono riusciti a forzare la mano al ministro Tria che fin dall'inizio si era detto scettico su uno sforamento così ampio.
Questa manovra permetterà allo Stato italiano di prendere a prestito 13,6 miliardi di Euro che andranno a finanziare le promesse fatte in campagna elettorale. Per il premier Conte si tratta di un accordo storico che andrà a sostenere il più grande "piano di investimenti pubblici che sia mai stato realizzato" nel nostro Paese.
Reddito e pensione di cittadinanza
Per Di Maio si tratta di una "manovra del popolo" che "cancella la povertà" grazie all'introduzione del famoso Reddito di cittadinanza. Come sostegno al lavoro verranno anche rivoluzionati i centri per l'impiego, oltre all'introduzione della pensione di cittadinanza che "darà dignità ai pensionati" assicura il leader grillino.
Nella gigantesca manovra economica sono stati previsti anche fondi per i truffati dalle banche, grazie all'introduzione di un fondo speciale da 1,5 miliardi per risarcire le vittime. La legge Fornero è stata superata assicura Salvini: "chi ha lavorato una vita può finalmente andare in pensione" così liberando posti di lavoro per i giovani.