Al Partito Democratico non è sfuggita l'intervista a Giancarlo Giorgetti, così come non ha potuto fare a meno di commentarla. Il sottosegretario leghista, invitato alla festa de Il Fatto Quotidiano, ha spiegato come la prossima sentenza del Tribunale del Riesame rischi di far sparire la Lega, che privata dei fondi si troverebbe costretta a chiudere.
Parrini: 'I soldi vanno ridati agli italiani in ogni caso'
''Drammatizzare le decisioni giudiziarie in arrivo è una gravissima scorrettezza- dice Dario Parrini- Il partito deve ridare 49 milioni agli italiani in ogni caso".
Il senatore fa riferimento alla somma per la quale la Cassazione ha previsto la confisca diretta, a seguito della condanna di Umberto Bossi e di Francesco Belsito per truffa ai danni dello Stato. A questo proposito, il vicepresidente dei senatori dem Franco Mirabelli fa notare l'atteggiamento di Matteo Salvini in merito. ''Capiamo l’urgenza di tenere sotto traccia l’inchiesta, quindi è ovvio che il ministro dell'Interno cerchi di alzare polveroni mediatici per parlare d'altro. Ma per farlo - sottolinea - non può esasperare il tema dell’immigrazione''. Negli ultimi due giorni, infatti, il leader del Carroccio ha diligentemente evitato l'argomento, postando, in compenso, diversi commenti riguardo ad immigrati coinvolti in atti illegali, interventi delle Forze dell'Ordine e immigrazione clandestina.
Misiani: 'Passate le elezioni, gabbati gli elettori'
C'è, inoltre, un'altra polemica che il Partito Democratico rivolge alla Lega e a tutta l'attuale maggioranza di governo. Il fattore scatenante, in questo caso, sono le parole di Giorgetti sui 500mila rimpatri promessi da Salvini. ''L'ha sparata grossa'', ha affermato il sottosegretario, ammettendo l'impossibilità di attuare un tale progetto.
''Passate le elezioni, gabbati gli elettori - commenta Antonio Misiani, condividendo l'articolo che ne riporta la notizia- Oggi ammettono di averla sparata grossa sui 500mila rimpatri. Tra qualche settimana diranno lo stesso di flat tax, quota 100 e reddito di cittadinanza''. Sulla stessa linea anche Monica Cirinnà, la quale scrive ''Quelle sparate in campagna elettorale erano solo balle.
Bene che lo ammettano anche tra di loro''. Ai due senatori si aggiunge anche il deputato Luciano Nobili, che si rivolge direttamente agli elettori: ''Rimpatri, flat tax, reddito di cittadinanza, abolizione legge Fornero. In campagna elettorale Salvini e Di Maio vi hanno preso in giro e fregato il voto, insieme ai 49 milioni di euro che la Lega ha rubato agli italiani. Vi hanno ingannato. E ora, al potere, lo ammettono candidamente''.
