Previsione a lunga scadenza non positiva da parte di Antonio Tajani, relativa al governo giallo-verde. Per il vice presidente di Forza Italia, l'accordo tra Lega e Movimento 5 Stelle non è 'naturale', dunque destinato a franare. Nel corso del suo intervento a 'Non Stop News' sulle frequenze di Rtl 102.5, Tajani ha inoltre previsto una risalita del centrodestra in termini di consensi elettorali.

'La Lega deve tornare parte integrante del centrodestra'

"Sono pronto a scommettere che questo governo non terminerà la legislatura e non durerà cinque anni".

La previsione di Tajani in diretta radiofonica è motivata dalle "troppe differenze tra Lega e M5S" ed in proposito il presidente dell'Europarlamento ha citato la Tav, la Politica industriale ma anche lo stesso reddito di cittadinanza. "Questa coalizione non può avere vita lunga perché è solo una coalizione di interesse, un accordo contro natura". L'obiettivo politico di Forza Italia nel breve-medio termine è quello di ricostituire un fronte di centrodestra effettivamente unito. "La Lega deve tornare parte integrante del centrodestra" e proprio questa questione è stata al centro di un confronto abbastanza serrato al quale hanno preso parte lo stesso Tajani, ma anche i leader di Forza Italia e Lega, Silvio Berlusconi e Matteo Salvini, oltre all'attuale sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti.

'Toninelli? Assurdo che resti in carica'

Antonio Tajani prevede la risalita del centrodestra e, secondo la sua visione, ciò sarà evidenziato alle prossime elezioni regionali. "Serve però un accordo politico, perché a Forza Italia interessa l'alternativa al governo con i Cinque Stelle. Un esecutivo di centrodestra è il solo che può davvero risolvere i problemi degli italiani ad iniziare da un tema delicato come la disoccupazione che, certamente, non si contrasta con il reddito di cittadinanza".

Ed a proposito di Cinque Stelle, Tajani si scaglia contro il ministro dei trasporti e delle infrastrutture, Danilo Toninelli. "Assurdo che resti in carica dopo i pasticci di cui si è reso protagonista" ed il riferimento è al post crollo del ponte Morandi di Genova.

'Renzi non è un interlocutore di Forza Italia'

Tra le domande poste a Tajani, una riguarda Matteo Renzi.

Alla luce delle attuali questioni interne al PD, se Renzi creasse un partito alternativo potrebbe essere un interlocutore di Forza Italia? Il vice presidente forzista lo esclude in maniera categorica. "Forza Italia è alternativa al centrosinistra - sottolinea - ed io, ad esempio, sono stato l'unico che ha battuto Pittella, il candidato di Renzi, per quanto riguarda la presidenza del parlamento europeo. Nella circostanza la Lega non ha votato per me, cosa che ancora non capisco, ma ho comunque vinto creando un'alternativa di centrodestra rispetto a ciò che c'era prima".