La Lega di Matteo Salvini si conferma primo partito italiano con circa il 30% delle preferenze virtuali degli italiani. Ad attestarlo è l’ultimo sondaggio dell’istituto Demos pubblicato oggi, 2 novembre, sul quotidiano Repubblica. Tutte le altre forze politiche, M5S compreso, fanno invece registrare l’ennesimo calo, da destra a sinistra, con l’unica eccezione di Potere al Popolo che, al momento, raddoppia il risultato ottenuto nelle urne del 4 marzo. Il ‘capitano’ leghista Salvini resta anche il politico più amato degli italiani, anche meglio del premier Giuseppe Conte.

Al terzo posto Mario Draghi. Solo quarto Luigi Di Maio.

Le percentuali delle diverse forze politiche

Dunque, secondo gli ultimi Sondaggi politici commissionati a Demos da Repubblica, la Lega si attesterebbe intorno al 30% dei consensi degli italiani, confermando l’avvenuto scavalcamento ai danni del M5S che si ferma al 27,6% (un mese fa era al 29,4%). Dunque, almeno virtualmente, da qualche mese i pentastellati non sono più il primo movimento politico italiano, avendo lasciato il posto al Carroccio salviniano. Se i 5 Stelle non ridono, non possono certo cantare vittoria i suoi avversari. A cominciare dal Pd che è dato al 16,5%, ben due punti sotto al già deludente risultato delle ultime elezioni politiche.

Gli alleati (o potenziali tali) dei Dem nel centrosinistra, poi, non se la passano benissimo, con Più Europa di Emma Bonino ferma al 2,3% e Liberi e Uguali al 3,1%. In controtendenza nello schieramento ‘sinistro’ troviamo l’ala estrema rappresentata da Potere al Popolo che, stando alle rilevazioni di Demos, al momento raddoppierebbe il risultato del 4 marzo salendo al 2,3%.

Nel centrodestra, invece, male Forza Italia che sprofonda dal 14% al 9,4% e anche Fratelli d’Italia, ridimensionati al 3,1% rispetto all’oltre il 4% delle politiche.

Gradimento dei leader: Salvini supera di misura Conte

Per quanto riguarda il gradimento dei leader politici nell’elettorato italiano, non stupisce che la testa della classifica sia occupata proprio da Matteo Salvini con il 60% delle preferenze.

Appena un punto percentuale sopra il rassicurante premier Giuseppe Conte dato al 59%. Terzo gradino del podio, un po’ a sorpresa, per l’attuale governatore della Bce, Mario Draghi, stimato dal 58% degli italiani. Solo quarto, e in discesa, Luigi Di Maio con il 53%. Passando al Pd, il più gettonato sembrerebbe essere Nicola Zingaretti con il 40%, seguito da Marco Minniti con il 38%, mentre Matteo Renzi è sprofondato al 24%. Male anche Silvio Berlusconi, gradito ad appena il 30% dell’elettorato.