Da oggi è possibile accedere al sito www.redditodi cittadinanza.gov.it attraverso il quale vengono illustrati tutti i requisiti che bisogna possedere per ottenere il reddito di cittadinanza. Al momento sarà un sito puramente informativo, ma a partire dal 6 marzo sarà da supporto per la presentazione della domanda. Il sussidio verrà dato a partire dal 1° aprile a tutti coloro che risulteranno idonei. E' stata inoltre presentata anche la carta con cui sarà erogato il denaro, una card simile alla Poste Pa, in maniera tale che chi avrà il diritto di usufruirne non venga riconosciuto.
Il premier Di Maio dichiara che i soldi erogati non potranno essere spesi per gioco d'azzardo, ma essendo comunque una card tramite la quale è possibile prelevare soldi liquidi non sarà facile fare controlli in questo senso. L'assegno che verrà dato agli idonei sarà di 780 euro per i single che vivono in una casa in affitto e di 500 euro per coloro che vivono da soli, ma in una casa di proprietà. Nel caso di famiglie più numerose il badget aumenta in base anche al numero di persone che effettivamente compongono il nucleo familiare. Per il prelievo è possibile prendere massimo 100 euro al mese per i single e la cifra deve essere spesa tutta pena la riduzione del 20% dell'assegno del mese successivo
I requisiti necessari per ottenere il sussidio
Hanno il diritto di ottenere il reddito di cittadinanza coloro che:
- abbiano un Isee non superiore a 9.360 euro annui;
- abbiano un patrimonio immobiliare non superiore a 30.000 euro esclusa la casa di proprietà;
- abbiano un patrimonio mobiliare inferiore ai 6.000 euro.
Coloro che auspicano al sussidio non devono avere inoltre auto nuove o seminuove.
E' escluso dal beneficio colui che si trova disoccupato perché si è licenziato e coloro i quali non possiedono almeno 10 anni di residenza in Italia. Questi i punti principali che ovviamente possono variare in base alla tipologia di famiglia. Nel dettaglio viene spiegato tutto attraverso il sito messo a disposizione e accessibile da oggi alle 15:00.
Il sito, suddiviso in varie sezioni, spiega i vari parametri tenuti in considerazione per attribuire il beneficio e come questi vengano calcolati. Per coloro che riceveranno il reddito è prevista inoltre, una proposta di lavoro entro i 100 km da casa, una seconda entro i 250 km e una terza in tutta Italia. Qualora vengano rifiutate tutte e tre le offerte l'idoneo perde la possibilità di ottenere il denaro.