Matteo Salvini è diventato protagonista di una sorta di gesto "galante", fatto ai microfoni di un giornalista che gli chiedeva cosa pensasse della questione riguardante il commento sessista rivolto online da parte dell'ormai ex-leghista Massimiliano Galli ai danni di Emma Marrone. Il leader del Carroccio si è schierato pubblicamente dalla parte della cantante, la quale in un concerto tenutosi ad Eboli aveva lanciato una provocazione al governo gialloverde al grido di "Aprite i porti", scatenando la risposta volgare del consigliere umbro, espulso dal partito.

In un live-show ad Ancona, Emma ha lamentato di essere stata offesa "da chi ci governa".

Emma Marrone difesa da Matteo Salvini: il gesto che stupisce

Emma Marrone è diventata, nel corso degli ultimi giorni, involontaria protagonista di quesdta vicenda sorta a seguito di un commento pesante che aveva rilasciato il leghista Massimiliano Galli a margine di un articolo pubblicato da Il Giornale, un articolo che annuncia il monito provocatorio lanciato dalla cantante salentina al governo Lega-M5S contro la politica sull'immigrazione adottata in Italia.

al termine della sua visita alla Casa Circondariale di Piacenza, iIncalzato da una domanda di un giornalista che gli chiedeva "Che risponde al consigliere Galli che ha detto ad Emma Marrone di aprire le gambe?", il Ministro dell'Interno, visibilmente allibito per il commento sessista in questione, ha risposto in modo secco "Ha detto un'idiozia" e poi ha aggiunto: "Spero di riuscire ad andare ad un concerto di Emma Marrone, se ne avrò il tempo".

"E ad un concerto di Mahmood?" ha chiesto ironicamente un cronista (così come viene riportato in un video pubblicato da Il Messaggero), domanda a cui è seguita la risposta di Salvini immediata: "No, non è il mio genere musicale".

Cosa era accaduto ad Eboli, prima del commento sessista

Nel corso di uno dei suoi concerti tenutisi per il nuovo atto del suo "Essere qui tour" in versione "Essere qui tour exit edition 2019", Emma Marrone aveva lanciato ad Eboli una provocazione al governo Conte, gridando ai suoi spettatori il messaggio "Aprite i porti", un monito che sembrerebbe aver letteralmente diviso a metà il popolo degli internauti.

Da una parte c'è chi ritiene che se è vero che la libertà d'opinione non è un optional allora ad Emma Marrone dovrebbe essere concesso di esprimersi secondo la sua volontà sul palco, così come nella sua musica. Dall'altra parte, c'è chi invece ritiene che Emma fosse in cerca di visibilità, per pubblicizzare il nuovo atto del suo spettacolo, che negli ultimi giorni la tiene impegnata ad esibirsi sui principali palcoscenici d'Italia.