Matteo Salvini è un politico che, com'è noto, catalizza molte attenzioni. Quelle di chi, in un certo senso, vede in lui la speranza per una ripresa italiana basata sull'identità nazionale e sul privilegio negato a chi non è italiano. Ed anche quelle di chi vede in lui un'entità negativa che, in alcuni casi, rischia di proiettare l'Italia verso una deriva neofascista con contorni razzisti. A questo filone si legano molti dei suoi avversari politici, tra cui Matteo Renzi, a cui il ministro dell'Interno ha inteso rispondere in maniera decisa dopo l'ennesimo attacco ricevuto.
Stesso trattamento il leader della Lega ha inteso riservarlo a L'Espresso, testata che non sembra ispirargli molta simpatia.
Risposta ironica a Renzi
Matteo Renzi, nei giorni scorsi, aveva paragonato Salvini ad un'anguilla. Il ministro dell'Interno, però, non replica in maniera piccata all'attacco sferratogli dal senatore del Partito Democratico, ma anzi dice di apprezzarlo. "Lo prendo come un complimento - dice - c'è di peggio". Il riferimento riguarda l'ipotesi che, secondo l'ex sindaco di Firenze, presto ci sarebbe il rischio di vedere il leader della Lega con una felpa delle Ong. Il tono di Salvini poi si fa serio:"Io i migranti li salvo da ministro dell'Interno bloccando le partenze e arrestando gli scafisti.
Il paragone con l'anguilla non mi dispiace, è un animale intelligente".
La risposta a L'Espresso sulle indiscrezioni sulla Russia
Nei giorni scorsi, infatti, era stata diffusa un'inchiesta giornalistica secondo cui l'impegno politico della Lega e di Matteo Salvini beneficia e avrebbe beneficiato del sostegno, anche economico, della Russia di Putin.
Un'ipotesi a cui lo stesso ministro dell'Interno sceglie di rispondere con la proverbiale ironia. "Ho appena nascosto le taniche di benzina in spiaggia, qua a Recco. Ci sono i rubli sotto gli alberi, i petroldollari in spiaggia e dei coni gelato fantasma in cima a quel passato".
Dopo la prima nota ironica, il ministro sceglie di diventare più serio nel tono e di sferrare un attacco abbastanza duro nei confronti della testata che l'aveva tirato in ballo:"Ha l'attendibilità di Topolino.
Anzi, Topolino, a volte, è più serio. Ha dei finali più divertenti. I finali dell'Espresso non fanno ridere. Stanno cercando da anni dei soldi in Lussemburgo, in Svizzera, in Gran Bretagna: non ci sono".
Questo il video apparso sul canale Youtube Vista Agenzia Televisiva Nazionale: