In una lunga intervista rilasciata ad Aldo Cazzullo sul Corriere della Sera, il critico d’arte e attuale deputato del Gruppo Misto, Vittorio Sgarbi, ha svelato diversi aspetti e molteplici retroscena della sua vita privata, incentrando la sua riflessione su tre punti nodali: Il suo primo amore e la tremenda esperienza che Sgarbi ebbe in collegio dai salesiani, durante il periodo scolastico liceale, il suo rapporto generale con le donne e con l’amore, infine il suo rapporto sentimentale con la sua attuale compagna Sabrina Colle.

Parlando del primo punto, l’ex deputato di Forza Italia ha spiegato di essersi innamorato per la prima volta all’età di nove anni e di aver trascorso nel periodo liceale un periodo particolarmente difficile, quando i suoi genitori decisero di mandarlo in collegio dai salesiani.

A detta di Sgarbi, dentro il collegio il clima era tremendamente oppressivo e non vi era neanche una ragazza. “Ci si masturbava l’un l’altro nei bagni”, ha rivelato senza peli sulla lingua il critico d’arte. Pare che un sacerdote, una volta, gli sfiorò pure la guancia. Ma, a questo proposito, Sgarbi ha prontamente precisato: “L'omosessualità è una tentazione che non ho mai avuto”.

Sgarbi: ‘Sono stato un fidanzato fedele: terribile’

Sul secondo punto, l’attuale deputato del Gruppo Misto ha raccontato che, durante il corso della sua esistenza, soltanto in un’occasione è stato "costretto" a rimanere fedele ad una donna. Sgarbi ha infatti rivelato di essere rimasto fedele per “700 terribili giorni” dal momento che la compagna del tempo lo pedinava in continuazione, un po’ come fanno i terzini, nelle partite di calcio, quando marcano a stretto giro i giocatori della squadra avversaria.

Sgarbi ha motivato sinteticamente la questione dicendo: “Lei si addormentava dopo di me e si svegliava prima di me”.

‘Non faccio l’amore con Sabrina dal 1999’

Sul terzo e ultimo punto, Vittorio Sgarbi ha rivelato al Corriere della Sera di essere felicemente fidanzato con l’attuale compagna Sabrina Colle da ormai più di vent’anni (a partire dal 1998).

Anche su questo punto, il critico d’arte ha svelato al Corriere della Sera alcuni aspetti intimi della propria sfera privata.Vittorio Sgarbi ha dichiarato infatti senza timori, di non fare l’amore con lei dal lontano 1999 dal momento che lei non ne sentirebbe l’esigenza: “Nella mia apparente incontrollabilità, Sabrina detiene il controllo assoluto”, ha concluso il critico d’arte.