Stando all’ultimo sondaggio elettorale elaborato dall’istituto di ricerca Swg commissionato dal Tg La7 di Enrico Mentana e datato 18 febbraio 2019, emergerebbero alcune novità da prendere in esame.
Precisiamo che tale rilevazione è stata effettuata mediante tecnica mista Cawi-Cati-Cami su un campione rappresentativo e probabilistico di 1500 soggetti maggiorenni distribuiti su tutto il territorio italiano, con un margine di errore statistico pari al 2,5%, in un intervallo di confidenza del 95%.
M5S scende al 22,1% (-1,2%), Lega cala al 33,5% (-0,3%)
Ebbene, per quanto concerne l’asse governativo M5S-Lega, ambedue i movimenti politici attualmente all'esecutivo sarebbero in calo. Infatti il progetto politico ideato da Beppe Grillo avrebbe perso in una settimana l’1,2% dei consensi elettorali, scivolando al 22,1%. Mentre la Lega del ministro dell’Interno Matteo Salvini sarebbe in flessione dello 0,3% rispetto alla settimana scorsa, dal momento che sarebbe sceso al 33,5%. Complessivamente, l’esecutivo grilloleghista si attesterebbe tra il 55 e il 56% delle preferenze elettorali, su base nazionale.
Il PD rialza la testa (+1,1%), bene anche FI (+0,5%)
A proposito dei partiti dell’opposizione parlamentare, stando a questa rilevazione elettorale, sia Forza Italia che il Partito Democratico avrebbero accresciuto i propri consensi nazionali.
Il movimento di Silvio Berlusconi, dopo la nuova discesa in campo in vista dell’appuntamento delle elezioni europee, avrebbe guadagnato mezzo punto percentuale, salendo al 9% dei suffragi nazionali. Meglio ancora il Partito Democratico che in una settimana avrebbe innalzato le proprie preferenze politiche dell’1,1%, facendo un bel balzo in avanti e arrivando così a sfiorare il 19% (= 18,6%).
In lievissimo calo invece il movimento della Meloni, Fratelli d’Italia che perderebbe un irrilevante 0,1%, scendendo così dal 4,6% al 4,5%. Anche Più Europa di Emma Bonino sarebbe in flessione, dal momento che rispetto alla settimana scorsa avrebbe perso lo 0,2%, scendendo al di sotto della soglia del 3% (= 2,9%).
Infine, analizzando il dato elettorale dei partiti politici minori, Mdp - Sinistra Italia avrebbe guadagnato lo 0,2%, portandosi al 2,9%; Potere al Potere avrebbe perso lo 0,2%, calando al 2,2%; i Verdi sarebbero in crescita dello 0,2%, salendo all’1,2%; tutti gli altri movimenti politici sommati insieme raggiungerebbero il 3,1% (= 0,0%) dei consensi nazionali.