Quelli pronunciati da gad lerner, o meglio, pubblicati su Facebook, sono brevi ma significativi concetti che lasciano intendere molto bene cosa pensi il noto giornalista del caso del presunto attentato terroristico di San Donato milanese. In pratica, il folle e criminale gesto compiuto da Ouesseynou Sy, l’uomo di nazionalità italiana, ma di origini senegalesi, che ieri ha sequestrato più di 50 ragazzini sul pullman del quale era l’autista, secondo Lerner sarebbe il risultato del clima di odio crescente in Italia contro gli immigrati. Non proprio una giustificazione della tentata strage, visto che quella parola il giornalista non la utilizza.

Ma poco ci manca. Logico che Lerner, già poco amato sui social network per le sue idee e la sua cultura, dovesse suscitare un vespaio di polemiche, vedendosi vomitare addosso insulti e minacce di ogni tipo.

Il post di Lerner sui fatti di San Donato Milanese

All’indomani della sfiorata strage di San Donato Milanese, evitata solo grazie al coraggio dei ragazzi a bordo del pullman e dal pronto intervento dei carabinieri, si sprecano i commenti per cercare di capire le reali motivazioni che hanno spinto Ouesseynou Sy a trasformarsi in un aspirante terrorista. Tra le reazioni più discusse e discutibili c’è sicuramente quella di Gad Lerner. Il conduttore televisivo ha pubblicato un post di appena quattro righe sulla sua pagina Facebook, a commento di una immagine in primo piano dell’autista senegalese.

Secondo Lerner la “follia criminale” di quello che lui stesso tiene a definire un “cittadino italiano”, senza specificare la sua origine senegalese, rappresenta, parole testuali, “l'esito di una contrapposizione isterica che manifesta ostilità agli immigrati additandoli come privilegiati, negando le loro sofferenze e la loro umanità”.

Le reazioni dei social: ‘Sei da lobotomia’

Chi sarebbero i principali responsabili di questa “contrapposizione isterica che manifesta ostilità agli immigrati”, che in parole povere va tradotto con odio, Gad Lerner ovviamente non lo dice. Ma è scontato pensare che il suo riferimento sia nei confronti di tutti quei movimenti politici che fomentano l’odio contro il diverso nel nostro Paese: la Lega di Matteo Salvini e Fd’I di Giorgia Meloni su tutti.

Fatto sta che le accuse trasversali pronunciate da Lerner, mischiate ad una sorta di giustificazione del ‘povero immigrato che difende i fratelli africani che muoiono nel Mediterraneo per colpa di Salvini’, hanno scatenato un putiferio sulla rete. “Me ne frego se questa follia è conseguenza. E me ne frego di chi vuole il rimpatrio. Ci vorrebbe l’ergastolo ed i lavori forzati”, è solo uno dei commenti più morbidi, apparsi a migliaia nel post di Lerner. Tra gli insulti, “sei da lobotomia” è il meno pesante.