In un recente articolo pubblicato sul sito web della 'Repubblica', il popolare giornalista e conduttore televisivo Gad Lerner ha preso le distanze del famoso finanziere e filantropo statunitense George Soros. Andando maggiormente nei particolari, nell'articolo Lerner ha anche commentato le recenti allusioni fatte dal Movimento 5 Stelle contro il finanziere in occasione della critica al sostegno pubblico verso Radio Radicale. Più precisamente, nel sito ufficiale del partito 'Il Blog Delle Stelle' si era appellata l'emittente come 'Radio Soros', facendo riferimento al fatto che il finanziere di origine ebraica è un deciso sostenitore delle istanze portate avanti dal Partito Radicale e da +Europa.

Il giudizio del giornalista sul finanziere: 'Lo accusano di essere il burattinaio dell'immigrazione di massa'

Nel suo articolo pubblicato su Repubblica e intitolato "Se Soros diventa il diavolo", Lerner ha contestato le critiche e le teorie che spesso sono diffuse nei confronti del filantropo. Il giornalista ha affermato che il fondatore dell'Open Society è stato demonizzato e spesso viene considerato, specialmente dalla destra populista e tendente al cospirazionismo, come una sorta di 'burattinaio' degli attuali flussi migratori di massa e/o della 'grande sostituzione' che interesserebbe l'Europa. Inoltre, Lerner ha fatto riferimento al fatto che Soros è spesso visto dai suoi critici e/o oppositori come una delle personalità più influenti della 'finanza mondialista' ed è detestato da Trump e da Putin così come dal leader israeliano Benjamin Nethanyahu.

La critica a Lerner del 'Giornale': 'Paragona i sovranisti ai nazisti'

L'articolo di Lerner ha causato alcune polemiche, specialmente nella stampa legata alla destra sovranista e populista. Tra le testate più critiche nei confronti del giornalista di Repubblica bisogna segnalare 'il Giornale', dove è recentemente apparso un articolo che 'boccia' la 'difesa di Soros'.

Entrando nei dettagli, in tale articolo si sostiene che Soros sia noto per la sua Politica di ingerenza negli affari interni dei paesi europei ( e non) e si afferma che Lerner abbia voluto paragonare in qualche modo l'opposizione sovranista a Soros alla propaganda antisemita fatta dal regime nazionalsocialista.

Il fatto è che Lerner cita nel suo pezzo i Protocolli dei Savi Anziani di Sion e sostiene che vi sarebbero delle relative somiglianze tra l'attacco alla finanza ebraica tipico del primo Novecento e certe forti critiche della destra populista e neonazionalista a Soros, in quanto esponente di spicco del mondo dell'alta finanza mondiale e sostenitore di numerose ONG.