Il nuovo sondaggio rilasciato durante il Tg di Enrico Mentana rivela che il Carroccio e Matteo Salvini non si sono affatto fermati, come si era sospettato ultimamente. La Lega supera infatti di nuovo il 37% e stacca ancor di più Pd e Movimento 5 Stelle. Gli altri partiti al tempo stesso rimangono più o meno tutti nelle stesse posizioni e, al momento, non sembrano essere in grado di raggiungere i "primi in classifica". A questo punto, se dovesse cadere l'attuale governo, il centrodestra otterrebbe più del 50% dei voti.

La Lega torna al 37,3%

Secondo il nuovo sondaggio elaborato da Swg e rilasciato per il TgLa7 condotto da Enrico Mentana, la situazione è tornata ad essere estremamente positiva per la Lega.

Mentre infatti si vocifera di un calo e di una progressiva diminuzione, in realtà il partito di Matteo Salvini torna prepotentemente a farsi avanti, riguadagnando il 37,3% e la posizione stabilissima di primo partito d'Italia.

Ciò significa che rispetto a una settimana fa (37%) il Carroccio ottiene un +0,3%, che non è moltissimo, ma consolida un primato indiscutibile e allontana sempre di più i diretti inseguitori. Nonostante i toni (lievemente) più bassi rispetto alla campagna elettorale delle Europee, Salvini dunque continua a piacere agli italiani.

Pd e M5S ristagnano nelle proprie posizioni

Il secondo partito, al momento il PD, rimane pressoché stabile, guadagnando uno 0,1%. Raggiunge così il 22,6%.

Sembra essere uscito dunque dalla crisi profonda di un anno fa, ma è ancora ben lontano dai numeri degli anni passati.

Il Movimento 5 Stelle, invece, perde un ulteriore 0,3% e scende al 18%. Il partito di Luigi Di Maio soffre ormai di una fase di stanca indiscutibile, e il ritorno di Alessandro Di Battista nell'arena politica al momento non sembra aver portato grandi risultati dal punto di vista dei sondaggi.

Forza Italia, rimasta stabile al 6,6%,supera di poco Fratelli d'Italia, che torna al 6,5%. Solo una settimana fa c'era stato lo storico sorpasso della Meloni su Berlusconi, ma ora sarà da capire se era stato solo un momento, o se invece in futuro questa possibilità si rivelerà reale.

In ogni caso, la maggioranza di Governo, seppur con i numeri invertiti, continua a mantenere un primato indiscutibile.

Questi sondaggi, infatti, in teoria non danneggiano minimamente le due forze dell'esecutivo unite. Al contempo, però, è pur vero che se questi numeri fossero confermati da eventuali votazioni, la destra unita supererebbe da sola il 50%. In molti, perciò, sospettano che si possa tornare a nuove elezioni, forse già tra qualche mese, e Salvini, forte di numeri, potrebbe essere senza dubbio il vincitore assoluto.