Il presidente statunitense Donald Trump e quello nordcoreano Kim Jong-un si sono incontrati nel paese asiatico, più specificatamente a Panmunjom. Tale incontro tra i due leader è avvenuto pochi giorni dopo la fine dell'edizione 2019 del G20, tenutosi in Giappone e precisamente ad Osaka. Entrando nei dettagli, il meeting tra Kim Jong e Trump è avvenuto nella zona demilitarizzata e rappresenta indubbiamente una nuova svolta relativa ai rapporti diplomatici e geopolitici tra Corea del Nord e Stati Uniti D'America. Inoltre, si è trattato del terzo incontro tra Trump e il presidente della nazione orientale.
Trump è il primo leader statunitense che è stato ricevuto in Corea del Nord
L'incontro tra Donald Trump e Kim Jong è stato considerato come un evento dalla portata storica. Difatti si è trattato della prima visita ufficiale di un presidente degli States in un paese storicamente e diplomaticamente avverso quale è la Corea del Nord. Come riporta un articolo del Fatto Quotidiano, lo stesso leader degli Stati Uniti si è detto molto orgoglioso per aver potuto attraversare la linea che divide le due Coree. Oltre a ciò, bisogna segnalare che con tale storico meeting c'è la possibilità di migliori rapporti tra gli stessi States e il paese asiatico guidato da Kim Jong-un.
L'applauso del presidente della Corea del Sud e il possibile cambiamento geopolitico
La storica visita di Trump in Corea del Nord è stata commentata positivamente da diversi analisti ed opinionisti, nonché da importanti personalità del mondo della politica internazionale. Tra di esse, bisogna segnalare soprattutto il presidente della Corea del Sud Mon Jae-in.
Difatti, riporta il già citato articolo del Fatto Quotidiano, il leader sudcoreano ha elogiato sia Trump che Kim Jong-un per essere stati fortemente coraggiosi nell'aver voluto organizzare l'importante 'meeting di distensione'. Inoltre, lo stesso politico della Corea del Sud ha dichiarato di sperare che Trump porti finalmente la pace tra le due Coree.
In tal modo, il tycoon passerebbe alla storia come colui che avrà posto fine ad una situazione di continua conflittualità militare e geopolitica che dura sin dai tempi della Guerra Fredda. Oltre a ciò, bisogna segnalare che tale 'distensione' tra Corea del Nord e USA potrebbe essere anche il preludio al miglioramento delle relazioni internazionali tra gli stessi Stati Uniti e quella parte dell'Oriente generalmente avversa agli interessi dell'Occidente, come il Vietnam o la Cina. Su ciò, bisogna segnalare che notoriamente la stessa Cina risulta essere in buoni rapporti con il paese di Kim Jong-un e, con questa nuova situazione internazionale, si potrebbe arrivare anche a rapporti maggiormente positivi con gli stessi USA.