In occasione della puntata della trasmissione Tv "Cartabianca" su Raitre di questo martedì 18 giugno, fra gli ospiti di Bianca Berlinguer vi è stato il noto cantautore Roberto Vecchioni, il quale ha parlato fra le altre cose di temi politici e sociali.

'Sono anni orribili e pericolosi, c'è ignoranza e paura'

Roberto Vecchioni ha esordito parlando della fase socio-culturale che sta attraversando l'Italia, affermando: "Sarebbe bello se nella gente qualche congegno nella testa cominciasse a funzionare e non fosse sempre fermo e immobile, che a qualcuno venisse qualche dubbio.

Questi sono anni orribili, anni di sottocultura pazzesca, la cultura non esiste più intesa come senso del sapere. Quanto hai il senso del sapere ti poni dei dubbi. Anche gli anni Ottanta sono stati mediocri, ma non pericolosi come questi. Perché ora c'è l'ignoranza, la paura, il senso del privato e l'idea di chiudersi a riccio, pensando solo al proprio orticello. Questo fa male al futuro e in primis agli italiani: non è un modo di vivere e sopravvivere".

'Accogliere migranti è una sfida pazzesca, ma va fatto'

Il noto cantautore ha parlato anche di immigrazione: "Sono tanti quelli che arrivano da fuori? Certamente, è una sfida pazzesca accogliere delle persone. Una sfida contro cose difficili, nella quale forse perderemo e fare figure meschine.

Però rimandare indietro è troppo facile, è semplicissimo: ma lì perdiamo veramente, come dignità umana, come persone. Questo non va fatto mai, anche a rischio di prendersi tutte le colpe politiche. Penso che gli italiani si dovranno abituare, perché sono un popolo generosissimo".

Prima di aggiungere che: "Quando si dice 'Prima gli italiani', non si parla di quelli là che dice Salvini, gli italiani sono i figli di Leonardo, di Fellini e di Troisi.

Non va bene chiudersi nella propria italianità (...) Concordo con chi dice che è inutile prendersela con Salvini e dirgliene di tutti i colori perché si fa il suo gioco".

Vecchioni: 'Governo pensa alle piccole cose, PD al momento non è alternativa, troppi analfabeti fra gli italiani'

Vecchioni ha poi parlato direttamente di Politica, affermando: "Il Governo Lega-M5S è catabolico, ossia che butta giù, che stringe e non allarga, che pensa alle piccole cose e ai soldini.

Mentre chi è anabolico ha come pensiero tutto quello che è umano, esso apre: può perdere, avere sconfitte, ma ha ragione e io sto da quella parte".

Esprimendosi sul destino Pd e della sinistra Vecchioni ha precisato: "Una cosa è il PD e una cosa è la sinistra. La sinistra è un concetto molto più largo del PD, esso è una piccola parte della sinistra. La sinistra è un modo di vivere, di essere, di pensare, di conoscere gli altri. Ci sono persone inimmaginabili di sinistra ovunque, perché hanno un loro modo di concepire le cose. Riguardo al PD non credo che abbia possibilità di rappresentare al momento attuale un'alternativa a Salvini, il problema non sono i partiti ma gli italiani".

Il tutto prima di concludere: "Riprendo la mancanza di cultura, per poter capire occorre avere la capacità di discernere fra il giusto e lo sbagliato.

E per farlo ci vuole cultura: il 28% degli italiani sono analfabeti funzionali, il 50% sono analfabeti di ritorno, ovvero non sanno cosa leggono, cosa scrivono e perché. E forse non sanno neanche cosa votano e perché. Certamente è a loro che bisogna rivolgersi".